Civiltà micenea
Emanuele Lelli
Gli antenati degli antichi Greci
Se fino alla metà del 2° millennio a.C. i dominatori del Mediterraneo furono i Cretesi, a partire da questo periodo sono gli Achei a prendere [...] case recano i segni di un enorme incendio che ha causato la rovina della città. A questo punto Schliemann può essere sicuro: Troia è stata riscoperta. Omero aveva ragione!
La notizia fa il giro del mondo e Schliemann riceve l’incarico di andare alla ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] 1915; E. Monaci, Le Miracole de Roma, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 38, 1915, pp. 551-590; Id., Storie de Troia e de Roma, Roma 1920; E. Walberg, Deux versions inédites de la légende de l'Antéchrist, Lund 1928; V. De Bartholomaeis ...
Leggi Tutto
Guidorizzi, Giulio. – Grecista italiano (n. Bergamo 1948). Professore ordinario di Letteratura greca presso l’Università di Torino, condirettore della rivista “Studi Italiani di filologia classica” e direttore [...] Io, Agamennone. Il mondo di Omero (2016), I colori dell'anima. I Greci e le passioni (2017), Il grande racconto della guerra di Troia (2018), In viaggio con gli dei (con S. Romani, 2019), tutti nel 2020 Il racconto degli dei, Enea, lo straniero. Le ...
Leggi Tutto
(gr. Λέσβος) Isola della Grecia (1630 km2 con 90.000 ab. circa), situata nel Mar Egeo settentrionale, di fronte all’Anatolia dalla quale è separata da due canali poco profondi. Il nome della città principale, [...] inizi del 3° millennio fino al 2000 circa a.C., con una cultura materiale affine a quella dei coevi strati di Troia. Il sito fu rioccupato e successivamente distrutto nel corso del Tardo Bronzo. Ad Antissa, nella zona occidentale dell’isola, vi sono ...
Leggi Tutto
La paraipotassi è un fenomeno sintattico tipico dell’italiano delle origini (➔ sintassi; ➔ origini, lingua delle), che consiste in una combinazione tra il meccanismo sintattico della coordinazione (➔ paratassi) [...] Brambilla Ageno, Firenze, Le Lettere, 3 voll., vol. 3º, pp. 1-456.
Anonimo (1926), Da un libro della distruzione di Troia, in Schiaffini 1926, pp. 151-184.
Anonimo (1926), Cronica fiorentina, in Schiaffini 1926, pp. 82-150.
Bacchelli, Riccardo (1948 ...
Leggi Tutto
In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] Assenede; J. van Maerlant versifica Alexanders Geesten («Le gesta di Alessandro Magno», 1257 circa) e Historie van Troyen («Storia di Troia», 1263 circa) e compila una vita di s. Francesco (1280 circa), derivata da quella scritta da s. Bonaventura. L ...
Leggi Tutto
La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] dove non si trovano tutti i periodi. L'incertezza della cronologia egiziana per il periodo più antico, i nuovi scavi di Troia, un recente tentativo di abbassare il regno di Hammurabi hanno fatto proporre date ancora più basse per la civiltà minoica e ...
Leggi Tutto
Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] puttanata, sputtanare («di dischi letterari dirige una collana, / e in vari altri modi si sputtana», Tommaso Landolfi), troia, troiaio, zoccola; bordello («il mondo letterario di Milano, con incredibile scandalo pubblico, è ridotto a un vero bordello ...
Leggi Tutto
L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] decisivi dal punto di vista delle conseguenze strutturali sul sistema della lingua.
Il lessico è chiaramente il ‘cavallo di Troia’ dei fenomeni di italianizzazione. In primo luogo, il ripiegamento del dialetto all’interno dell’ambito familiare riduce ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] di rettorica, dalla Rhetorica ad Herennium), o la storia, fondativa del mito della continuità con l’epoca classica (le Storie de Troia e de Roma, Le miracole de Roma); al Nord non mancano la letteratura (il Panfilo, versione veneziana di una commedia ...
Leggi Tutto
tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...