FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] , pp. 593, 688-690; L. Beltrami, Giacomo Boni, Milano 1926, pp. 42-45; D. Bassi, Il carteggio di G. F. Gli scavi di Troia, lettere di Enrico Schliemann, Napoli s.d. (ma 1926); A. Venturi, Memorie autobiografiche, Milano s.d. (ma 1927), pp. 68, 76, 98 ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] nella cura dei propri interessi personali e di quelli della propria famiglia, ai primi del 1078 il marchese era a Troia per il matrimonio del figlio Ugo con una figlia di Roberto il Guiscardo, matrimonio celebrato con fasto alla presenza dello ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] necrologio del cod. cassinese 47, a cura di M. Inguanez, Roma 1941, passim;
T. Leccisotti, Le colonie cassinesi in Capitanata, IV, Troia, Montecassino 1957, pp. 22-24, 106-117 nrr. 36-42;
Abbazia di Montecassino. I Regesti dell'Archivio, I, a cura di ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] della tomba e del cadavere di Rainulfa d'Alife voluta da Ruggiero come condizione per accettare di mettere piede in Troia. E questa vena narrativa trova riscontro nella elevata concezione della funzione dello scrittore che F. mostra dì avere: più di ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] (Bari, 21-24 ottobre 1991), a cura di G. Musca, Bari 1993; M. D'Onofrio, Capua, ibid., pp. 269-291; G. De Troia, Foggia e la Capitanata nel Quaternus Excadenciarum di Federico II di Svevia, Fasano 1994; G.P. Givigliano, Percorsi e strade, in Storia ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] sempre più vasta.
Per la prima età del Bronzo si può ora distinguere un'area nordorientale con i centri di Troia e di Poliochni (Lemno) e altri insediamenti minori a Lesbo (Thermi), nella Tracia (Dikili Tash) e nella Macedonia. Il ponte ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] capitano tedesco Guglielmo di Capparone, lo scaltro Gualtieri di Pagliaria, già cancelliere dell'imperatore e vescovo di Troia, Palermo e infine Catania, e addirittura il legato pontificio, mentre sulla terraferma Dipoldo di Schweinspeunt, conte di ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] rispettivamente Kehr, Italia pontificia, V, p. 118 e II, p. 197); forse nello stesso 1041 consacrava Giovanni come vescovo di Troia (Italia pontificia, IX, p. 203). In anno imprecisato, tra il 1036 ed 1040, staccava dalla diocesi di Benevento Siponto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] francese sul continente e ritenne che la Gran Bretagna sarebbe stata, all'interno della Comunità, il 'cavallo di Troia' degli Stati Uniti, con cui Londra intendeva conservare relazioni speciali. L'avrebbe accolta soltanto se essa avesse accettato ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] facevano i Fenici. Secondo quanto scrive Omero, anche i principi greci pirateggiavano, tanto che l’esercito greco, all’epoca di Troia, era mantenuto soprattutto con i frutti della pirateria. Documenti assiri dell’8° e del 7° secolo a.C. ricordano ...
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tròia s. f. [lat. mediev. troia, forse voce espressiva che imita il grugnito del maiale]. – 1. La femmina del maiale, spec. con riferimento a quella destinata alla riproduzione; è sinon. pop. di scrofa (ma sentito in genere come volg.) 2. fig.,...
troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. a. C., conclusasi dopo quasi un decennio...