Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] persiste solo l'ovario di sinistra con relativo ovidutto. Nei Mammiferi, dal dotto di M. si differenziano la tuba ovarica o tromba di Falloppio, l'utero, la vagina, quest'ultima fra l'utero e il seno urogenitale. ▭ Fibre di M.: elementi della retina ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] -44), che inaugurò la sua duratura collaborazione con la rivista fiorentina di A. Carocci. Seguirono, nel 1927, altri racconti: La tromba; La lezione d'anatomia; L'appuntamento; Il registro.
In queste prime prove narrative il L., pur partendo da una ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] scena, mantenendo contatti saltuari con il mondo della musica leggera e dello spettacolo. Nel novembre 1973 Turi Golino, già tromba della formazione del, C., organizzò una prestigiosa serata al Du Parc di Torino: per l'occasione furono convocati i ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] sono nella maggior parte lunghe composizioni di carattere scolastico, mentre le composizioni indicate con il nome di "tromba" sono caratterizzate da motivi squillanti come fanfare. La musica del C. si differenzia da quella degli altri compositori ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] operazioni col compasso ideato da Galilei, di cui dichiara d'aver letto l'opera relativa già dal 1642. La tromba parlante, Parma 1673, viene ricordata come anticipazione dell'idea del telegrafo. Dopo Problemata ab anonimo geometra Lugduni Batavorum ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] misto e pianoforte, testo di A. Poliziano, 1932); Tre omaggi (per orchestra, 1933); Concertino (per pianoforte, ottavino, oboe, fagotto, tromba e percussioni, 1933); Preludio, aria e capriccio (per quartetto d'archi, 1933); Due studi (per violino e ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] stile moderno concertato, in cui si faceva largo uso di strumenti musicali (come l'oboe, il flauto, il corno, la tromba) proibiti dall'enciclica Annus, qui hunc emanata nel 1749 da Benedetto XIV.
In molte composizioni fece largo impiego della tecnica ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, II, pp. 18-19, esaltò le sue prediche come "la Cetra di Dio, e la tromba del Cielo...". Nel medesimo tempo I. Maracci lo inseriva nella sua Bibliotheca Mariana per i suoi meriti nel diffondere, attraverso la ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] , 115, c. 142). I meriti del C. apparivano certamente esagerati, come quando si sosteneva che "mercè sua la celebratissima tromba omerica forma toscana ha potuto prendere" (ibid., c. 140). In realtà il contributo forse più importante del C. alle arti ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] in due parti -1700 (Vienna, Nationalbibliothek); tre Cantate a voce sola con stromenti e una Sonata a cinque strumenti con Tromba (Bologna, Arch. di S. Petronio); Laudate Dominum a quattro voci con orchestra (Londra, British Museum, Royal College of ...
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tromba
trómba s. f. [da un germ. *trumba, voce di origine onomatopeica]. – 1. a. Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, a partire dal Rinascimento, come strumento...
trombare
v. tr. e intr. [der. di tromba] (io trómbo, ecc.). – 1. tr. a. ant. Estrarre acqua con la tromba, pompare: il bastimento ... riceveva più acqua che non se ne potea trombare (Algarotti). b. tosc. Travasare il vino con la tromba: t....