Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] qualcuno di voi lo ha visto mangiare qualcosa […]. Lei signorina Sabelli che era la più vicina (Benni 19887: 135)
Oltre al ➔ troncamento degli appellativi e all’uso di don /donna come titoli generici (Mazzoleni 1995: §§ 2.1 e 3.2.2.1), negli italiani ...
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errori di misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Differenza fra il valore vero di una grandezza e quello misurato
Qualsiasi misurazione è soggetta a errore, cioè fornisce un risultato diverso dal valore [...] 2 (anziché 2,25) dato che non vengono rappresentate le cifre decimali. In generale, si ha errore di troncamento quando la macchina semplicemente trascura le cifre non rappresentabili; errore di arrotondamento quando invece ne tiene conto, e allora ...
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grecismi
Bruno Migliorini
Le parole di origine greca che appaiono nelle opere di D. erano nella massima parte già correnti nell'uso popolare o dotto del suo tempo; qualcuna soltanto è stata attinta [...] ; non sappiamo come D. accentasse Proserpina, Pg XXVIII 50, ma per es. il Pulci leggeva Proserpìna; Tesifòn sembra troncamento di Tesifone.
L'ossitonia predomina senz'altro, sia nei nomi propri greci in consonante, come Caròn, Eritòn, Fetòn (due ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] del vescovo, ma l'eletto non risultò persona grata al governo, sicché per alcuni mesi perdurò uno stato di latente ostilità, troncato dal governo con la nomina d'un suo commissario per le chiese prussiane. Il 4 settembre il sinodo di tali chiese ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] ) nel coro.
Di fianco alla facciata principale del Duomo sorge il Torrazzo. eretto in due tempi: verso il 1250 il severo tronco quadrato, intorno al 1284 la leggiadra ghirlanda ottagonale, che si spinge con la guglia sino all'altezza di 110 metri. Ai ...
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L’accento grafico è il segno diacritico che si pone sopra le vocali per evidenziarne la maggiore intensità fonica e, talvolta, il grado di apertura (➔ vocali). L’italiano ha tre tipi di accento grafico: [...] esempi sistematici di uso di accento grafico sulle toniche, inserendo nel suo glossario milanese-toscano l’accento grave sulle parole tronche e l’acuto in corpo di parola. Nella scrittura del latino è diffuso l’accento su alcuni avverbi (come eó ...
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NORCHIATI, Giovanni
Franco Pignatti
NORCHIATI (Narchiati), Giovanni. – Nacque a Poggibonsi, nei pressi di Siena ma in territorio fiorentino, all’inizio del XVI secolo, da Michele di Giovanni; il nome [...] a esempio bisillabo figliuoi (Inferno, XXXIII, 48), che poteva essere letto invece come trisillabo e richiedere il troncamento figliuo’ per esigenze metriche. La capacità di conservare nella pronuncia i suoni semivocalici è considerata un pregio ...
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Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] distinti da altri nomi deverbali simili nella forma e nel significato, i quali derivano invece dal troncamento del suffisso deverbale (soprattutto -zione), e sono usati specialmente nel linguaggio burocratico (bonifica ~ bonificazione, qualifica ...
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ossitono
Ghino Ghinassi
Nelle parole o., cioè accentate sull'ultima sillaba di origine latina, l'uso dantesco non presenta divergenze sostanziali dall'uso moderno. Si può osservare, tutt'al più, in [...] con Fetòn e orizzòn), e Babillòn, Pd XXIII 135, stanno Simone, Rime LXXV 5 (Simon mago, If XIX 1, Pd XXX 147, sarà troncamento), Salamone, Rime LXXV 1 (e Fiore LXV 3, CIX 5), e Absalone, If XXVIII 137.
In vari degli esempi citati e in altri simili ...
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Metodo di fisica teorica basato sulla simulazione al calcolatore di un sistema di più atomi e/o molecole interagenti, eseguita risolvendo numericamente le equazioni del moto classiche per le particelle [...] mentre al calcolatore non solo si ha precisione finita nella rappresentazione dei numeri, ma si verificano anche errori di troncamento durante il calcolo. Ciò non costituisce tuttavia un inconveniente, se quel che si desidera è il calcolo di valori ...
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troncamento
troncaménto s. m. [der. di troncare]. – 1. L’azione del troncare, il fatto di venire troncato: t. di un ramo; il t. di una relazione. 2. a. In linguistica, lo stesso che apocope, ossia caduta di uno o più fonemi in fine di parola....
tronco1
trónco1 agg. [lat. trŭncus] (pl. m. -chi). – 1. a. Privo, privato, mutilo di qualche sua parte: sovra un picciol colle Tronca de’ rami una gran quercia eresse (Caro); solido t. (e cono t., piramide t., ecc.), in geometria, denominazione...