Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] intracranici, ibid., pp. 528 s.; Due quesiti di oncologia cerebrale: esiste il sarcoma primitivo dell'encefalo? Quali sono i arteriosclerosi da iperaffiusso si osserva che, mentre nel tronco polmonare comune e nei rami di grande calibro extra ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] una doppia rotazione e una brusca flessione della nuca e del tronco, in modo da seguire, una volta impegnato il canale unito al fatto che il nostro neonato ha un notevole sviluppo cerebrale e un cranio molto voluminoso ‒ rende più che evidente come ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] rete di vasi sanguigni ed è collegato da fasci di fibre nervose alla corteccia cerebrale, al talamo, al corpo striato, ai centri autonomi del tronco encefalico e del midollo spinale. In generale, nell'ipotalamo si distinguono due aree funzionali ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] VII (1867), pp. 359-81; Varietà dei muscoli del tronco, ibid., pp. 383-93; Degli usi del muscolo pronatore Calori, il grande osso Wormiano di Calori, l'indice cerebrale di Calori (Dei wormiani occipitali ed interparietali posteriari dei cranii ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] , poté fornire importanti dimostrazioni: l'esistenza, nel tronco dell'encefalo, di zone alla cui stimolazione conseguono indenni. Per quanto riguarda i neuroni della corteccia cerebrale mise in evidenza l'azione inibitoria esercitata da quelli ...
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LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] e che la tonoregolazione reticolare generalizzata del tronco encefalico sia caratterizzata da "effetti proiettivi una esaltata eccitabilità ai vari stimoli epilettogeni della corteccia cerebrale, sulla quale, in tale condizione, è in grado ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] neurologica, VI [1951], pp. 660-664; Vita psichica ed attività cerebrale, ibid., XV [1960], pp. 277-288).
In campo psichiatrico clinico delle strutture basali e dei centri tonigeni del tronco. Indagò i segni neurologici delle caratteropatie e delle ...
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Tremore
Alberto Muratorio
Il termine tremore (dal latino tremor, derivato di tremere, "tremare") indica un movimento involontario, il quale appare caratterizzato da oscillazioni ritmiche di un segmento [...] ; altri distretti interessati sono la lingua, la mandibola, il tronco e gli arti inferiori; talora si può riscontrare tremore della voce dalle oscillazioni del circuito che connette la corteccia cerebrale ai gangli della base; il tremore essenziale ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] semplici o composti. Anche la struttura generale dei Molluschi presenta una testa, divisa dal tronco, che contiene l'apertura buccale, i centri nervosi cerebrali e alcuni organi di senso; tuttavia in alcuni Gasteropodi - soprattutto nei Bivalvi - si ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] pp. 235-249), nelle tecniche di allacciatura dei tronchi arteriosi (Considerazioni su di un caso di legatura degli ospedali, I [1883], pp. 47-51), sia a livello cerebrale in casi di patologia traumatica (Nota preventiva d'una estrazione di proiettile ...
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encefalo
encèfalo s. m. [dal gr. ἐγκέϕαλος agg. e s. m., propr. «che è dentro la testa», comp. di ἐν «in» e κεϕαλή «testa»]. – In anatomia, porzione anteriore del sistema nervoso centrale dei vertebrati, costituita dal cervello, dal cervelletto...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...