Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] : ma i criteri di successione sono rimasti e rimangono ai nostri giorni sempre gli stessi, o la morte o la rinuncia al trono (vedi i casi ultimi dell’Olanda e del Belgio) da parte del regnante.
Nulla di eccezionale quindi, dal punto di vista ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] , le nevicateprecoci in settembre, e nel 1521 "... una chometa per tuto Piemonte chon uno grande focho et chon grandi troni...".
Il memoriale termina nell'agosto del 1528, quando l'autore descrive la morte di Carlo d'Albret, principe di Navarra ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] di fabbricazione locale. La tecnica del bronzo si sviluppa alla fine di questo primo periodo con la produzione di troni, sedili, scudi di parata, lamine sbalzate per rivestire carri, specchi e ciste. Nella ceramica, accanto alle imitazioni greche ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] sovrano temporale4. Il segno dominante della Restaurazione era stato – se vogliamo impiegare una formula d’uso – l’alleanza fra trono e altare, che aveva chiuso, anche simbolicamente, l’epoca delle riforme iniziata alla metà del Settecento: molti dei ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] politiche delineatesi in Italia a partire dall'età napoleonica: vale a dire da un lato il partito dei difensori dei troni e degli altari, gli assolutisti-reazionari, e dall'altro quello riformista e quello democratico. Il F. sottoponeva a una critica ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...]
Guerre di s.
Conflitti combattuti in Europa nella prima metà del 18° sec., suscitati dalle rivalità dinastiche per la s. sui troni di Spagna, Polonia e Austria, il cui esito alterò gli equilibri di forza fra le grandi potenze e consolidò il primato ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] una terrazza a pianta quadrata con, al centro, l'albero sacro. Sulla parte esterna del muro erano quattro troni in corrispondenza dei punti cardinali.
Il vaṭadāgē (cetiyagara, thūpagara) è un edificio a pianta circolare racchiudente uno stūpa ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , tuttavia, avevano nel frattempo palesato al F. l'intenzione di mirare, come scriveva il secondo, non "a rovesciamento di troni, ma a fondare larghe istituzioni liberali, e a creare una forza nazionale" (Montanelli al F., 19 genn. 1848: Sambuy ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] tutto sommato non mutò radicalmente neppure dopo la nascita dell'erede al trono Ferdinando, il 20 genn. 1751, e di Luisa Maria Teresa offensiva e difensiva coinvolgendo, come sorta di appendici, i troni di Napoli e di Parma. Era la garanzia di una ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nelle Chiese, e nelle vostre case quella mano benefica, la quale vi liberò, e sostenne i sacri diritti della Chiesa e dei Troni. Le vittoriose Armate Austro-Russe sono rivolte alla grande impresa, e l'Onnipossente le anima, e le conduce, e compisce i ...
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-trone
-tróne. – Secondo elemento compositivo di termini della fisica, in genere di derivazione inglese, che rappresenta l’italianizzazione di -tron delle forme ingl. originarie, tratto dal capostipite alla serie, electron, in ital. elettrone;...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).