scetticismo Genericamente, l’atteggiamento di chi esclude la possibilità di una conoscenza assoluta delle cose e del raggiungimento della verità. In particolare, in filosofia, la dottrina delle diverse [...] massimi rappresentanti in Enesidemo, Agrippa e Sesto Empirico. A essi si deve la raccolta sistematica degli argomenti (tropi) della tradizione scettica: questi si basano sulla diversità dei modi di sentire, sulla differenza delle tradizioni e delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla questione della differenza di genere nell’ambito della musica europea novecentesca [...] altre.
Gli studi sulla rappresentazione del genere guardano alla musica come luogo della messa in opera di particolari tropi del gender e come veicolo di espansione e di intensificazione di temi che riguardano l’identità sessuale elaborati anche ...
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forme musicali
Ennio Speranza
I diversi modi di organizzare i suoni nella storia della musica
L'organizzazione dei suoni ha dato vita con il passare dei secoli a diverse forme musicali. Tragedia greca, [...] , fu una forma musicale. A questo repertorio ufficiale vennero aggiunti via via canti di diversa natura, come i tropi e le sequenze. Un tropo è una trasformazione di un canto attraverso l'aggiunta di nuove parole o note; una sequenza è l'aggiunta ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] umane. Antropologi, storici, sociologi, psicologi, esperti della comunicazione e dei media parlano correntemente di temi, motivi, tropi, punto di vista, messa in intreccio, narrazione e narratività. E li intendono non solo come artifici stilistici ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] Aprèslude per orchestra (1959): fu uno dei successi più luminosi nel percorso del compositore. E poi, lo stesso anno, Tropi per ensemble (1959) fu ai Donaueschinger Musiktage, e Eine kleine Weihnachtsmusik (1960) di nuovo al festival di Venezia. Nel ...
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constructio
Pier Vincenzo Mengaldo
. Alla costruzione (constructio), componente fondamentale delle strutture di una lingua e oggetto di analisi da parte dei gramatici (v. in particolare VE I VI 4, Cv [...] ): dove la seconda si caratterizzava per la presenza dell'ordo artificialis delle parole e del cursus e per l'uso dei tropi e in genere della transumptio o linguaggio metaforico (è indicativo, sempre in un passo riportato dal Thurot [p. 459], che al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo, durante il regno di Ruggero I, in Sicilia vengono redatti i cosiddetti tropari siculo-normanni, [...] nome dai repertori in essi inseriti (graduale, antifonario ecc.), così anche il tropario altro non è che una raccolta di “tropi”. Quella della “tropatura” è una tecnica che prevede la creazione di versi che integrano canti preesistenti. Un motivo di ...
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Aposiopesi o reticenza (dal gr. aposiṓpēsis, dal verbo aposiōpáō «mi interrompo, taccio»; in latino si traduce reticentia «reticenza») è la figura retorica che consiste nell’improvvisa interruzione di [...] le lodi di quanto percepisce e vede (Tateo 1996).
Nei secoli successivi, Pierre Fontanier (1971: 135) la pone fra i tropi «impropriamente detti» a più parole e in particolare come figura di espressione «per riflessione» (assieme alla litote). Ma la ...
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Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] ionico delle Cicladi con influssi omerici e neologismi; lo stile ha brevità ed efficacia espressiva con geniale ricchezza di tropi, preludente alla commedia. Nella metrica A. fu geniale creatore. Oltre alla grande varietà del distico elegiaco, è suo ...
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Qualsiasi indagine sulla c. deve preliminarmente accertare (1) come conosciamo e (2) cosa possiamo conoscere. Rispetto al primo punto, le risposte tradizionalmente offerte dalla filosofia sono che conosciamo [...] della c. filosofica, logica, fisica ed etica. L’inaffidabilità dei sensi e dell’intelletto è dimostrata grazie ai cosiddetti «tropi» o modi del dubbio, dall’esame dei quali emerge il principio della relatività di ogni asserzione sul mondo esterno e ...
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tropano
s. m. [der. di tropina, col suff. -ano]. – Composto organico che corrisponde alla tropina con un atomo di idrogeno al posto dell’idrossile alcolico; alcaloidi del t., lo stesso che alcaloidi della tropina (v. tropina1).
-tropia
-tropìa [dal gr. -τροπία, affine a τρέπω «volgere»; cfr. τροπή «rivolgimento, cambiamento»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, formate modernamente, che rappresentano per lo più l’astratto corrispondente...