Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli VII e VIII il panorama culturale e letterario della Gran Bretagna è dominato dalla figura di [...] dall’ VIII al XV. In appendice all’opera è posto il De schematibus et tropis, un’introduzione allo studio dei tropi e delle figure della retorica antica, supportato da esempi tratti dalle Sacre Scritture (il modello è Cassiodoro).
Dello studio delle ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di armonista.
La musica teatrale spagnola ha un passato molto ricco. A partire da Juan del Encina con le sue écloghe, con i tropi cantati, gli intermedî e i villancicos del primo sec. XVI, passando per i Cuatros de empezar del sec. XVII (specie di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento filosofi e grammatici esaminano le relazioni del linguaggio con il pensiero [...] l’Encyclopédie la voce “Construction” dopo avere pubblicato numerosi piccoli trattati grammaticali nel 1729 e il più noto trattato Sui tropi nel 1730.
Anche per Du Marsais, come per Beauzée, esiste un’unica grammatica logica universale, ma essa è una ...
Leggi Tutto
Nella storia della filosofia si incontrano sostanzialmente due significati di c., uno soggettivo, come sicurezza da parte del soggetto della verità di una conoscenza acquisita, e uno oggettivo, come garanzia [...] primo capitolo della Fenomenologia dello Spirito è espressamente dedicato alla ‘critica’ della c. sensibile, recuperando tutti i tropi dello scetticismo antico contro la stessa. E così, passo dopo passo, Hegel restaura tutti gli oggetti della vecchia ...
Leggi Tutto
Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] La caduta).
bibliografia
G. Slabinac, Semantička mreža ironije u pripovjednom tekstu (La rete semantica dell'ironia nel testo narrativo), in Tropi i figure, ed. Ž. Benčić, D. Fališevac, Zagreb 1995, pp. 311-26; V. Cidilko, Esej u savremenoj srpskoj i ...
Leggi Tutto
INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] (Ratpert, Hartmann, Notker physicus, ecc.), ora una corrente del tutto nuova e rinnovatrice: quella dei creatori di "sequenze" e "tropi". A capo di essa sta Notker balbulus (morto nel 912). L'innovazione doveva schiudere le porte a una flori-lissima ...
Leggi Tutto
Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] ), non esita a servirsi del resoconto biografico - in grado di fondere il dato scientifico e la testimonianza documentaria con i tropi retorici e le tecniche di narrazione del romanzo - allo scopo di riportare sotto gli occhi del pubblico, in modo ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] furono redatti tra il 1450 e il 1470. L'anonimo raccoglitore fece incrociare vicende biografiche con temi e tropi della narrativa trecentesca toscana, in particolar modo del Decameron, del Trecentonovelle di Franco Sacchetti, del Liber facetiarum di ...
Leggi Tutto
ars dictaminis
Mario Pazzaglia
La teoria letteraria di D. appare saldamente radicata alla tradizione retorica e dittatoria, che egli sembra avere assorbito, oltre che dal Tresor e dalla Rettorica di [...] , con gl'inizi costituiti preferibilmente da una sententia o un proverbium, e l'uso frequentissimo di schemata, figure e tropi con netta preferenza per l'ornatus difficilis. Si è parlato, per questo, di stile isidoriano (al quale apparterrebbe anche ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] tramite ‘figure’ – concepite a cavallo fra neoretorica e retorica dell’inconscio – che travalicano la specificazione in tropi della retorica tradizionale. Tutto ciò all’interno d’una concezione della letteratura (di derivazione solo lontanamente ...
Leggi Tutto
tropano
s. m. [der. di tropina, col suff. -ano]. – Composto organico che corrisponde alla tropina con un atomo di idrogeno al posto dell’idrossile alcolico; alcaloidi del t., lo stesso che alcaloidi della tropina (v. tropina1).
-tropia
-tropìa [dal gr. -τροπία, affine a τρέπω «volgere»; cfr. τροπή «rivolgimento, cambiamento»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, formate modernamente, che rappresentano per lo più l’astratto corrispondente...