GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] di A. Buzzi (26 dic. 1856). L'esito dell'opera fu mediocre, ma il G. si riscattò nei panni di Manrico ne Il trovatore di Verdi, andato in scena il 6 genn. 1857 con un successo trionfale. Seguì, nella stessa stagione alla Scala, L'elisir d'amore di ...
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MERKEL, Carlo
Gian Luca Corradi
– Nacque a Torino il 10 luglio 1862 da padre tedesco e madre italiana.
Rimasto presto orfano, dopo gli studi classici il M. coltivò la passione per la storia e si iscrisse [...] . 381-390), e proprio i testi riguardanti Sordello lasciarono larga traccia nei dibattiti sollevatisi in quegli anni intorno al celebre trovatore mantovano.
A Torino e a Monaco, fra il 1888 e il 1889, raccolse i materiali per redigere una dettagliata ...
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FULGONIO, Fulvio
Maurizio De Meo
Nacque a Fiorenzuola d'Arda, presso Piacenza, il 24 maggio 1832 da Giovanni e Carlotta Bucciarelli. Dotato di una buona cultura umanistica, esordì giovanissimo nel 1854 [...] e al Politeama di Genova il 16 maggio 1899.
Il F. collaborò inoltre ai periodici La Farfalla, la Commedia umana, Il Trovatore, l'Arte drammatica di I. Polese e ad altri giornali letterari, teatrali e umoristici. Fu anche appassionato enigmofilo: al ...
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HERMANIS, Alvis
Rodolfo Sacchettini
Regista teatrale, attore, drammaturgo e scenografo lettone, nato a Riga il 27 aprile 1965. Si è formato come attore presso il dipartimento di teatro del Conservatorio [...] (2012) di Bernd A. Zimmermann, Gawain (2013) di Harrison Birt wistle, Cosi fan tutte (2013) di Wolfgang A. Mozart, Il Trovatore (2014) di Giuseppe Verdi e Jenufa (2014) di Leoš Janáček.
Bibliografia: J. Johnson, The new theatre of the Baltics. From ...
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NETREBKO, Anna
Elio Giudici
Cantante lirica russa, nata a Krasnodar, nella Russia meridionale, il 18 settembre 1971. È un soprano capace di sfoggiare non soltanto una voce fuori dal comune – per il [...] Marilyn Monroe – e poi quelli più drammaticamente esigenti, come Anna Bolena di Donizetti, Lady Macbeth nel Macbeth, Leonora in Trovatore e Giovanna d’Arco di Verdi e Manon Lescaut di Puccini, personaggi che le hanno valso autentici trionfi. A questi ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] di concerto delle Nozze di Figaro (1961), Falstaff con regia di Zeffirelli (1964) e i nuovi allestimenti di Visconti del Trovatore e della Traviata (1967). Fra il settembre e il dicembre 1960 tenne una lunga tournée con la Filarmonica di Israele che ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] recital, registrò una collana di opere complete, molte di esse con Mario Del Monaco (Aida, La forza del destino, Il trovatore, La Wally, Adriana Lecouvreur, Andrea Chénier, La fanciulla del West, Manon Lescaut, Tosca, il Trittico pucciniano, e due ...
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TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa
Giancarlo Landini
TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa. – Nacque a Firenze il 29 giugno 1871, in via dei Renai 3, da Emilio e da Giovanna Bianchi.
Ebbe due fratelli: Rodolfo, [...] due tra i dischi più celebri del XX secolo. Affidò al disco pagine di opere verdiane mai affrontate in teatro, dal Trovatore e dalla Forza del destino, oltre al Bolero dei Vespri siciliani. Nel 1922 infine registrò per Gramophone Company una serie di ...
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Piemonte
Marziano Guglielminetti
Il riferimento più esteso a questa regione si trova nel De vulg. Eloq. dove, al termine dell'esame dei volgari italiani, è giudicato ‛ turpissimo ' il volgare delle [...] naturalmente, addirittura antitetici, in quanto, ad esempio, oppongono al buono Bonifazio, esempio insigne di liberalità (già celebrato dal trovatore Rambaut de Vaqueiras, ben noto a D.), l'ipocrita e ambiguo Giovanni, esempio del disonore di cui si ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] Mascagni); “Che gelida manina” (La bohème, di G. Puccini); Così fan tutte (W.A. Mozart); “Di quella pira” (Il trovatore, di Verdi); dongiovanni (Mozart); “La donna è mobile” (Rigoletto, di Verdi); La forza del destino (Verdi); L’amico Fritz (Mascagni ...
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trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...