GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] (1018), I puritani (6432), La sonnambula e Lucia di Lammermoor (8067), La sonnambula e Semiramide (D.B. 812), Il trovatore (D.B. 813), Rigoletto (3034), Don Pasquale (3034), La traviata (3038), Dinorah (6469). Elettrici Victor - USA: 1925-30: Amleto ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] la Lucrezia Borgia, La favorita, il Don Sebastiano e il Poliuto di G. Donizetti, il Nabucco, l'Ernani, il Simon Boccanegra, Il trovatore, La forza del destino, Un ballo in maschera e il Rigoletto di G. Verdi, L'africana, Il profeta e Gli Ugonotti di ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] con Corraduccio da Sterleto) del Donat proensal, la grammatica scritta da quell'Uc Faidit identificato negli stessi anni dal Gröber col trovatore Uc de Saint Circ. La proposta di Torraca fu accolta da molti, mentre non fu accettata, fra gli altri, da ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] , Torino 1950, pp. 330-333; F. Flora, R. C., in Scrittori italiani contemporanei, Pisa 1952, pp. 273-280; G. Ravegnani, Il trovatore di R. C., in Letterature moderne, IV (1953), pp. 433-444; La Fiera letteraria, 18 apr. 1954, (con interventi di F ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] . Fino al i 840 fu direttore musicale degli spettacoli al teatro S. Carlo e in questo teatro fece eseguire le cantate Manfredi, trovatore (1836) e Il dono a Partenope (1840). Nel 1814 compose la commedia in due atti L'avaro (libretto di G. Palomba ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] quelle del teatro Verdi di Trieste e del Donizetti di Bergamo, dove era stato invitato per la prima volta nel 1925 per Gioconda, Trovatore e Anna Karenina.Tra le opere dirette a Bergamo dal D. nel 1932 vi fu un'importante edizione dell'Elisir d'amore ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] ai più rilevanti avvenimenti teatrali del tempo: alcune prime assolute di Pacini, Petrefia, Terziani; la prima assoluta del Trovatore (Teatro Apollo, 1853) e del Ballo in maschera (ibid. 1859); le prime romane dei Vespri siciliani (Teatro Argentina ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] indubbia negatività, rivela che il L. aveva una propria corte e ambizioni di grande signore tanto da attirare l'interesse dei trovatori; non è anzi da escludere che anch'egli, come il padre e come altri personaggi della corte imperiale di Federico II ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] nuovi ruoli in opere di Verdi (La forza del destino, 1936; Il trovatore, 1939), Bellini (Il pirata, 1935), A. Thomas (Mignon, 1934), 1935, cui fecero seguito La forza del destino, Aida e Il trovatore all'Opera di Roma nelle stagioni 1936-37 e 1939-40; ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] .; M. Boni, Note intorno a L. G., in Studi medievali in onore di Antonino De Stefano, Palermo 1956, pp. 79-89; G. Toja, Trovatori di Provenza e d'Italia, Parma 1965, p. 41; J.M. Marshall, Étude des contrafacta dans la poésie, in Romania, CI (1980), p ...
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trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...