tubero In botanica, organo vegetale ingrossato per abbondante sviluppo di parenchimi di riserva. La tuberizzazione può riguardare tutti e tre i membri fondamentali del corpo delle Fanerogame erbacee, [...] e consiste in un ingrossamento che ha per risultato la formazione di t. rispettivamente caulinari, fogliari o radicali; si hanno anche t. misti, quando la regione che tuberifica è quella del colletto (per ...
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Droga costituita da tuberi disseccati e ridotti in polvere di alcune orchidee terrestri, in particolare dei generi Orchis, Ophrys e Serapias, che crescono spontanee nell’Europa e nell’Asia Minore.
I tuberi [...] commercio in virtù di millantate proprietà afrodisiache e stimolanti della virilità, già citate da Dioscoride e Teofrasto, poiché i tuberi ricordano, per forma e dimensione, i testicoli umani. In realtà, le virtù curative del s. sono limitate a un ...
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Pianta perenne con gemme inserite su organi sotterranei, quali bulbi, tuberi, rizomi. Sinonimo di criptofita. La pianta che ha i caratteri delle g. è detta geofila. ...
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Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Alismatali. Comprende piante erbacee perenni con rizomi o tuberi e piante rampicanti o epifite. I fiori sono ermafroditi o unisessuali con o senza perianzio, riuniti [...] e palustri, con canali laticiferi articolati, fiori per lo più ermafroditi, comprendente Calla. d) Lasioidee. Piante con tuberi e foglie spesso divise; nel resto, come le Calloidee, vi appartiene Amorphophallus. e) Filodendroidee. Come le Calloidee ...
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Nome comune della pianta erbacea (Solanum tuberosum; v. fig.) delle Solanacee, largamente coltivata, e dei suoi tuberi, ricchi di amido, molto usati nell’alimentazione umana.
Caratteristiche
La pianta [...] zucchero e questo in anidride carbonica. Sotto l’azione della luce può accumularsi nelle cellule inverdite e nei germogli del tubero un alcaloide velenoso, la solanina, che le rende inadatte all’alimentazione. Le p. si conservano in luoghi asciutti e ...
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Piante che sopravvivono agli incendi o sono favorite da questi perché provviste di organi di sopravvivenza particolarmente resistenti (come bulbi, tuberi e rizomi delle geofite) o di fogliame facilmente [...] infiammabile, che agevola il rapido passaggio delle fiamme, assicurando in tal modo la sopravvivenza dei cespi basali, da cui, al sopraggiungere delle piogge, vengono rapidamente emessi nuovi polloni. ...
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Famiglia di piante Monocotiledoni. Comprende erbe o arbusti con fusti rampicanti in grado di attorcigliarsi (liane), foglie cuoriformi, semi appiattiti, alati e tuberi ricchi di amido. Tra le specie più [...] conosciute: Dioscorea batatas e D. alata, tropicale, e in Europa D. (o Tamus) communis ...
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Botanica
Nome comune di alcune malattie delle piante provocate da parassiti molto diversi, che si manifestano sotto forma di piccole areole depresse, alla superficie di vari organi, generalmente tuberi [...] , sui quali si formano pustole polverulente, che più tardi possono essere invase da altri funghi con susseguente marciume del tubero. La s. comune della patata, più importante e diffusa, ma meno dannosa, è causata da varie specie di Actinomyces e ...
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dormiènza In botanica, periodo di vita latente di una pianta in seguito a condizioni ambientali sfavorevoli: si verifica nei semi o nei germogli sotterranei (rizomi, bulbi, tuberi) o anche nelle piante [...] aeree quando, per le condizioni esterne, rallentano le funzioni (respirazione) o le sopprimono (fotosintesi) ...
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Botanica
Fenomeno teratologico per cui si originano tipi di cellule o di tessuti da organi che normalmente non danno tali produzioni; per es., la formazione di tuberi epigei nella patata.
Medicina
In [...] fisiologia umana, fenomeno per cui si originano stimoli di attività funzionale in sede diversa dalla normale (per es., origine di stimoli cardiaci al di fuori del nodo del seno, che provocano extrasistoli ...
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tuberia
tuberìa s. f. [der. di tubo]. – Genericam., insieme di tubi, assortimento di tubi. In partic., nei motori a scoppio, l’insieme delle tubazioni sia di adduzione della miscela ai cilindri del motore, sia di scarico dei gas combusti.