Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] navi da carico) può comportare il viaggio di ritorno avuoto. Evidentemente, se si considera il carico pagante effettivo trasportare un carico pagante di combustibile liquido naturale in tubi fungenti anche da longheroni lungo l'apertura alare (257 ...
Leggi Tutto
Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] ed S(r2), in contrasto con l'ipotesi che ivi il mezzo sia il vuoto e non vi siano correnti impresse. Quanto ora detto, unitamente al fatto che che, prima o poi, finirà coll'eliminare i tubia onda progressiva. Essa inoltre ha già offerto possibilità ...
Leggi Tutto
Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] in una struttura simile a una spugna, analoga a quella usata precedentemente: nei normali tubi larghi la possibilità di assorbita viene estratta dal liquido aspirando con la pompa avuoto quegli atomi, in numero relativamente piccolo, che hanno ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] un'ora. Le prime sorgenti di raggi X erano tubia scarica, cioè dispositivi usati per ottenere la scarica elettrica . 4.102). Esso è costituito da un'ampolla di vetro posta sotto vuoto spinto, in cui sono incorporati due elettrodi, l'anodo e il catodo ...
Leggi Tutto
Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] gennaio 1896), quando un costruttore e sperimentatore di tubi sotto vuoto mostrò lesioni alla cute delle mani che oggi indicheremmo aD+bD2, in cui E è l'effetto, D è la dose e a e b sono due costanti. Il termine quadratico predomina allorché le dosi e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] ricorrere a concetti di natura ionica per offrire una spiegazione a ciò che era possibile osservare nei tubia scarica, e alla massa m dell'elettrone, alla velocità c della luce nel vuoto, al quanto elementare di azione h (noto anche come costante di ...
Leggi Tutto
Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] modo assai diversificato. Nel caso in cui la propagazione avvenga nel vuoto, la potenza decresce con il quadrato della distanza e cioè molto per gli amplificatori di trasmissione (generalmente tubia onde progressive) che possono lavorare in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] una traiettoria (closed orbit) vicina alla parete interna della camera avuoto e, quindi, nell'accelerare il fascio in modo tale che lo SLAC, si fa uso di klystron, cioè di tubi elettronici di notevoli dimensioni, circa due metri, che producono l ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] occupato nel solido da un elettrone e dal livello associato al vuoto. Questa dipendenza è di tipo esponenziale e quindi una piccola fosforescente che si illumina a causa degli urti con questi ultimi. Questi tubia raggi catodici sono disponibili in ...
Leggi Tutto
Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] sono per lo più basate su tubia scarica nei gas, caratterizzati dall'erogazione di energia elettrica fino a 5.000 joule per lampo e in un sistema chiuso che comprende una pompa ad alto vuoto, un indicatore di pressione e un sistema di separazione ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...