L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] , M. Metzeltin & C. Schmitt, Tübingen, Niemeyer, 8 voll., vol. 4º (Italienisch, Korsisch, Sardisch), pp. 305-311.
DeMauro, Tullio (2001), Premessa, in Insularità linguistica e culturale: il caso dei Tabarchini di Sardegna. Documenti del convegno ...
Leggi Tutto
Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] 3 voll.
Boccaccio, Giovanni (1980), Decameron, a cura di V. Branca, Torino, Einaudi.
De Amicis, Edmondo (1984), Cuore, introduzione di G. Finzi, Milano, Mondadori.
DeMauro, Tullio (a cura di) (2007), Primo tesoro della lingua letteraria italiana del ...
Leggi Tutto
Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] ovvero le stagioni in città, Torino, Einaudi.
Ginzburg, Natalia (1962), Le piccole virtù, Torino, Einaudi.
LIP (1993) = DeMauro, Tullio et al. (a cura di), Lessico di frequenza dell’italiano parlato, Milano, ETAS libri (http://badip.uni-graz.at ...
Leggi Tutto
La conversazione è uno scambio verbale tra due o più partecipanti, come tipo di attività socialmente organizzata, prevalentemente di carattere informale e basata sulla ➔ lingua parlata. La conversazione, [...] che dell’interlocutore, come ma in (6), usato per prendere il turno, contrapponendosi al parlante precedente.
LIP 1993 = DeMauro, Tullio et al., Lessico di frequenza dell’italiano parlato, Milano, ETAS libri.
Bazzanella, Carla (1994), Le facce del ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] Mussolini e il dialetto. Notizie sulla campagna antidialettale del fascismo, in Parlare fascista 1984, pp. 117-132.
DeMauro, Tullio (19702), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Desideri, Paola (1984), Teoria e prassi ...
Leggi Tutto
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] linguistici, Firenze, Olschki, pp. 187-195.
Croce, Benedetto (1911), La filosofia di Giambattista Vico, Bari, Laterza.
DeMauro, Tullio (1980), G. Vico dalla retorica allo storicismo linguistico, in Id., Idee e ricerche linguistiche nella cultura ...
Leggi Tutto
L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] , Licosa, 1974).
Battaglia, Salvatore & Pernicone, Vincenzo (19632), Grammatica italiana, Torino, Loescher (1a ed. 1951).
DeMauro, Tullio (2004), La cultura degli italiani, Roma - Bari, Laterza.
Diringer, David (1969), L’alfabeto nella storia ...
Leggi Tutto
La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] del Convegno (Sappada - Plodn, 27 giugno - 1° luglio 2007), a cura di G. Marcato, Padova, Unipress, pp. 263-270.
DeMauro, Tullio (1963), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza.
Maturi, Pietro (2006), I suoni delle lingue, i suoni dell ...
Leggi Tutto
In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] per loro natura complesse.
GRADIT 1999-2007 = DeMauro, Tullio (dir.), Grande dizionario italiano dell’uso, . Mental models of expert communication, Berlin - New York, Mouton de Gruyter.
Roelcke, Thorsten (20052), Fachsprachen, Berlin, E. Schmidt ...
Leggi Tutto
Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] ’Aquila, Vittorio & Iannaccaro, Gabriele (2004), La pianificazione linguistica. Lingue, società e istituzioni, Roma, Carocci.
DeMauro, Tullio (19995), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (1a ed. 1963).
Ferguson, Charles A. (2000 ...
Leggi Tutto
Europanto
s. m. inv. Lingua ibrida ottenuta dall’incrocio di elementi delle diverse lingue europee. ◆ Che cosa può fare, cioè, Diego Marani, traduttore principale e revisore presso il Consiglio dei ministri dell’Unione Europea a Bruxelles,...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...