Respirazione
Annamaria Verde
Il termine respirazione indica il meccanismo mediante il quale viene fornito ossigeno (O₂) alle cellule dell'organismo e da esse viene eliminata anidride carbonica (CO₂). [...] i centri respiratori ricevono impulsi dalla corteccia cerebrale che rendono possibile la coordinazione del respiro automatico intratoracico è occupato da una cardiomegalia o da un tumore mediastinico o da un versamento pleurico.
La capacità residua ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] importante soprattutto per quei tessuti, come quello nervoso cerebrale, le cui cellule possono trarre energia unicamente dal pancreatici (in genere, le pancreatiti) o ne ostacoli il deflusso (tumori o calcoli; v. oltre) o li attivi quando ancora sono ...
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neuroriabilitazione
Carlo Caltagirone
La neuroriabilitazione (o riabilitazione neurologica) è una branca della medicina che si occupa della valutazione, oltre che della quantificazione e del recupero, [...] per es., di un ictus, di un trauma, di un tumore a rapida crescita, produce deficit funzionali molto più gravi rispetto rigidità muscolare di tipo spastico (per es., nelle ischemie cerebrali, nella sclerosi multipla, nei traumi cranici e midollari), ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] rapporto i sintomi clinici con le alterazioni anatomiche (i sintomi cerebrali con l'invasione parassitaria dei vasi del cervello, le sindromi , tra l'altro, paragonando le alterazioni del tumore cronico di fegato da malaria con quelle della cirrosi ...
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imaging cerebrale, diagnosi e ricerca
Domenico Montanaro
Varie metodiche possono caratterizzare in vivo il cervello umano, però solo la risonanza magnetica è in grado di definirlo anatomicamente fornendo [...] , per es., per evitare di danneggiarli nel corso di interventi chirurgici cerebrali; oppure per valutare l’efficacia di trattamenti medici o radioterapici di tumoricerebrali o di patologie croniche, come l’epilessia e le malattie neurodegenerative ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] perfetta sintesi fra Neorealismo e Nouvelle vague, del tumore al sistema linfatico realmente affrontato e sconfitto, dopo cinque anni, ha presentato al pubblico il suo film più cerebrale, nonostante la patina di leggerezza, e meno sentito, Aprile, ...
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Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] una pubertà prematura e che poco dopo morì per un tumore all'epifisi, ipotizzò che la ghiandola potesse produrre una sostanza giornalieri, al sonno, all'attività motoria e alle onde cerebrali, cosa che fa supporre un'azione della melatonina come ...
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Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] cellule.
Le globuline sono particolarmente elevate nelle affezioni infiammatorie acute del sistema nervoso, nei tumoricerebrali e in alcune malattie degenerative quali la sclerosi multipla. Le sostanze riducenti sono rappresentate fondamentalmente ...
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tomografia computerizzata
Tecnica radiodiagnostica strumentale di imaging (in sigla TC), ampiamente utilizzata nella diagnosi di patologie cerebrali e in alcuni aspetti funzionali a esse correlate (➔ [...] recuperare il danno neurologico. La CT perfusion è applicata anche nell’ambito della diagnostica differenziale tra tumoricerebrali a diversa aggressività biologica: in generale quelli maggiormente maligni accompagnano il loro accrescimento con lo ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] dell'Istituto Regina Elena per lo studio e la cura dei tumori. Dimessosi da tale carica nel 1950, venne poi nominato direttore onorario un sarcoma della fossa cranica anteriore (Sarcoma della fossa cerebrale anteriore, ibid., XLV [1925], p. 1).
Il ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
neurosarcoma
neurosarcòma s. m. [comp. di neuro- e sarcoma] (pl. -i). – In medicina, termine disusato per indicare una varietà di tumore cerebrale dotato di spiccata attività proliferativa.