Sbadiglio
Bruno Callieri
Lo sbadiglio (derivato di sbadigliare, dal latino medievale batare, "stare a bocca spalancata") è un atto respiratorio accessorio, spesso incoercibile, in cui si osservano: [...] negli altri Mammiferi e, pare, negli Uccelli. Tra le cause patologiche dello sbadiglio, vanno ricordati l'ipersonnia da tumorecerebrale (specialmente frontale), il rammollimento, l'encefalite letargica nonché l'ictus emiplegico, gli stati anemici ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] la percezione della contrazione a livello della corteccia cerebrale. Subito dopo il parto, durante il secondamento e molli; queste deformazioni vengono indicate con la locuzione 'tumore da parto', poiché consistono nella formazione di una zona ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] specifiche condizioni ambientali, si verificano alterazioni della neurochimica cerebrale, tipiche degli stati d'ansia: è perciò nessun valore') o ansiogeni ('è probabile che io abbia un tumore') non solo si traducono in uno stato d'animo depresso e ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] provenienti dal torrente circolatorio e dalla corteccia cerebrale, l'ipotalamo secerne dei fattori liberatori ( 5 anni è solo del 25-35%. Il tipo istologico del tumore, tuttavia, condiziona notevolmente la prognosi: nelle pazienti con malattia ...
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Respirazione
Annamaria Verde
Il termine respirazione indica il meccanismo mediante il quale viene fornito ossigeno (O₂) alle cellule dell'organismo e da esse viene eliminata anidride carbonica (CO₂). [...] i centri respiratori ricevono impulsi dalla corteccia cerebrale che rendono possibile la coordinazione del respiro automatico intratoracico è occupato da una cardiomegalia o da un tumore mediastinico o da un versamento pleurico.
La capacità residua ...
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Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] cellule.
Le globuline sono particolarmente elevate nelle affezioni infiammatorie acute del sistema nervoso, nei tumoricerebrali e in alcune malattie degenerative quali la sclerosi multipla. Le sostanze riducenti sono rappresentate fondamentalmente ...
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In medicina, liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale. È prodotto mediante [...] delle meningi, il l. subisce delle modificazioni caratteristiche. Un aumento della pressione si osserva nelle meningiti, nei tumoricerebrali e nell’idrocefalo; un aspetto torbido nelle meningiti purulente. Un colorito rosso vivo è segno di emorragia ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] di tutte le morti è dovuto alle malattie cardiovascolari e ai tumori, due patologie che oggi si possono prevenire efficacemente in un esse si verificano. Se sono state interessate le aree cerebrali sedi della motilità, si ha la paralisi. Il disturbo ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] circonferenza cranica supera di 1-2 cm quella toracica; il cranio cerebrale è molto sviluppato rispetto a quello facciale; la linea interpupillare è scompaiono entro uno o due anni.
Il tumore da parto o caput succedaneum, presente immediatamente ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] numero di casi, l'alta statura patologica è la conseguenza di un tumore dell'ipofisi, di un adenoma secernente GH. Con minore frequenza essa è fra esse, la sindrome di Sotos, o gigantismo cerebrale, e la sindrome di Wiedemann-Beckwith.
Gigante e ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
neurosarcoma
neurosarcòma s. m. [comp. di neuro- e sarcoma] (pl. -i). – In medicina, termine disusato per indicare una varietà di tumore cerebrale dotato di spiccata attività proliferativa.