ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] da F. Kögl e B. Tönnis e largamente diffusa in organi animali, in particolare rene e fegato, anche nei tumori in cui è supposta agire come principio promotore della moltiplicazione cellulare, nonché in tessuti vegetali (semi, polline). La biotina ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] sia unità di vita, sia unità di evoluzione. Quest'ultima caratteristica può sorprendere, ma va ricordato che i tumori insorgono proprio da una selezione interna all'organismo di cellule moderatamente instabili dal punto di vista genetico. Ovviamente ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] lo squilibrio alimentare e il fumo di sigarette. La seconda causa di morte nei paesi industrializzati è rappresentata dal tumore, con differenze legate non solo al sesso ma anche alle diverse aree geografiche. Le malattie respiratorie, anche se sono ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] è 'conveniente' essere scuri di pelle, perché la pigmentazione protegge dalle radiazioni solari e dal rischio di tumori della pelle; nelle regioni nordiche, invece, una forte pigmentazione non è necessaria, anzi risulterebbe dannosa. Infatti, l ...
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Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] da lavori recenti condotti su cellule di mammifero. È stato osservato che diverse proteine implicate nella genesi dei tumori o nel controllo della crescita sono enzimi deubiquitinilanti. È interessante inoltre considerare che, per quanto riguarda l ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] tossicità che si vuole evidenziare: per es., per i cancerogeni si useranno ceppi di topo particolarmente predisposti a sviluppare tumori, per la tossicità epatica il maiale, infine per la teratogenesi il coniglio ecc.
c) Modelli in vitro di tossicità ...
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Lotta biologica
Felice Cervone
Matteo Lorito
La lotta contro gli organismi nocivi (pest control) è rappresentata da qualsiasi azione deliberatamente intrapresa, continuata o intensificata dall'uomo, [...] rappresenta un caso esemplare e può essere efficacemente utilizzato come antagonista di A. rhizogenes e altri agrobatteri che causano tumori alle radici e al colletto di piante da frutto, e in particolare delle drupacee. Tra i funghi i più ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] Abnormi limitazioni del c. visivo possono manifestarsi per cause morbose, quali le lesioni del nervo ottico, retiniti, tumori cerebrali ecc. L’ampiezza del c. visivo, che può essere grossolanamente delineata spostando un corpo nelle diverse direzioni ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] ''. La legge non prende in considerazione come motivo di interruzione di gravidanza la presenza nel feto di patologie, quali tumori cerebrali o altre malformazioni del cervello o del midollo spinale, o di altre gravi malformazioni somatiche, che sono ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] (per blocco dell'adenilciclasi?). In effetti casi di diarrea irrefrenabile, addirittura la diarrea dei vipomi, cioè dei tumori delle cellule produttrici di VIP (Vasoactive Intestinal Peptide) localizzate nell'intestino, sono stati addebitati a un ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).