perdita di eterozigosità
Andrea Levi
Perdita della funzione di un allele in condizioni in cui l’altro sia già non funzionale. Di perdita di eterozigosità (o LOH, Loss of heterozygosity) si parla generalmente [...] normale. Come conseguenza la mappatura di regioni cromosomiche che risultano frequentemente assenti in certi tipi di tumore è spesso servita per identificare quelle sequenze che presumibilmente codificano per soppressori tumorali.
→ Polymerase chain ...
Leggi Tutto
Radiologo (Milano 1901 - ivi 1984); prof. univ. dal 1950, ha insegnato radiologia all'univ. di Pavia e all'univ. di Milano (dal 1956). Si è specificamente interessato alla diagnosi e terapia dei tumori; [...] è autore inoltre di un trattato di Radiologia medica (1940; 6a ed. 1971) ...
Leggi Tutto
Dulbecco, Renato
Antonio Fantoni
Una vita per il DNA
Renato Dulbecco, nato nel 1914, ha lavorato fino a tarda età giungendo ad alcune delle più grandi scoperte nella biologia dei virus, dei tumori e, [...] cromosomi e lì rimanere 'addormentati' per un certo tempo, per poi 'risvegliarsi' provocando gravi malattie, fra cui i tumori.
A partire dalla fine degli anni Ottanta, ormai settantenne, ha ritenuto di dedicare la sua grande esperienza di scienziato ...
Leggi Tutto
OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765)
Rodolfo BORMIOLI
I recenti numerosi progressi nel campo otorinolaringoiatrico sono stati in gran parte facilitati dalla penicillina, che ha ridotto al minimo le complicanze [...] 'VIII nervo nella terapia delle vertigini e dei rumori nelle forme di Ménière, nelle aracnoiditi cistiche e adesive e nei tumori dell'acustico. La pmgnosi delle otospongiosi è ora cambiata mediante le nuove conquiste chirurgiche. I primi tentativi di ...
Leggi Tutto
Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] universitari a Firenze e a Milano, dove si laureò con la lode in medicina e chirurgia nel 1929 discutendo una tesi sui tumori intracranici. Nel 1927 aveva sposato Luigia Matricardi, nata a Genova nel 1901, da cui non ebbe prole, e che gli premorirà ...
Leggi Tutto
Patologo italiano (S. Miniato 1882 - Milano 1956); prof. univ. dal 1920, insegnò batteriologia a Firenze, patologia generale a Sassari, Napoli e Milano dove diresse anche l'Istituto Vittorio Emanuele III [...] per i tumori. Accademico d'Italia (1934), socio nazionale dei Lincei (1935), accademico pontificio (dal 1936). Le sue ricerche più significative riguardano la patogenesi della pellagra (di cui sostenne tra i primi la natura avitaminosica), l' ...
Leggi Tutto
Uomo politico e medico italiano (n. Roma 1961). Laureato in medicina e chirurgia presso l’università La Sapienza di Roma, specializzato in Anatomia patologica e Oncologia, si è occupato in particolare [...] di tumori della tiroide. Dirigente medico all'Unità di Istologia e anatomia patologica dell'ospedale universitario Sant’Andrea di Roma, dal 2018 al 2019 è stato Sottosegretario di Stato alla salute del governo Conte. ...
Leggi Tutto
xantorrea Varietà di leucorrea, caratterizzata dall’abbondanza di elementi bianchi del sangue, trasudati dai vasi (leucociti) e che danno alla secrezione aspetto purulento, giallastro. È generalmente [...] provocata da cause infiammatorie, infettive, talora da tumori. ...
Leggi Tutto
Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] l'ipotesi che non esistesse una soglia di dose al di sotto della quale non vi fosse possibilità d'induzione di tumori e di mutazioni.
Proprio in quegli anni (a cavallo del 1960) piccole dosi annue erano ricevute da vastissime popolazioni di interi ...
Leggi Tutto
In anatomia, regione p., la porzione del lobo frontale del cervello situata anteriormente alle ‘aree motorie’. La sua funzione è collegata con funzioni squisitamente psichiche: pertanto alla sua distruzione [...] (per processi di atrofia, tumori ecc.) corrispondono mutamenti della personalità (fatuità, frivolezza, euforia) e deficit di alcune funzioni psichiche superiori (essenzialmente l’incapacità di sintesi concettuali) e della memoria, configurati nella ...
Leggi Tutto
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).