CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] doveva rinunciare definitivamente all'isola di Sicilia, alle isole di Malta, Gozo, Pantelleria e Lipari e al tributo di Tunisi, dando in sposa a Giacomo e a suo fratello Federico le due sue figlie maggiori. Altre clausole riguardavano la conclusione ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] sofisticato gusto per la decorazione, elementi questi già riscontrabili nei fabbricati che portò a termine lungo via Flaminia e via Tunisi, collaborando con l’ingegner Donato Spataro.
Uno dei primi interventi dei quali si occupò in prima persona fu l ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] avevano giustificato la fondazione della Società di esplorazione commerciale in Africa, alla fine del 1880, poco prima della crisi di Tunisi, il C., insieme con il giornale economico Il Sole, aveva preso l'iniziativa di una Società di commercio con l ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] da ottenere la fiducia necessaria per essere incaricato, nell'aprile 1278, di una missione diplomatica presso l'emiro di Tunisi.
È menzionato più frequentemente a partire dal momento in cui venne nominato vescovo di Agrigento; ma anche sui precisi ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] 1631 e nel 1633, come suo agente in transazioni commerciali e finanziarie, e da Livorno fece anche un viaggio a Tunisi. Al ritorno dalla seconda missione, le navi, sulle quali trasportava merci toscane destinate all'emiro, non riuscirono ad approdare ...
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ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] Visconti e Giacomo Doria, che lo ricevettero con grandi onori. A Roma visitò due volte Paolo II; quindi, il 7 maggio, salpò verso Tunisi. Fra il giugno e il dicembre del 1470 l'A. visitò l'Egitto, la Palestina, la Siria, le isole di Cipro e Rodi ...
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ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] internazionali per la decisione dell'ammontare dei danni subiti dalla Società anonima commerciale industriale e agricola per la Tunisia per i fatti avvenuti nella tenuta di Gedeida nel 1871 (La società anonima commerciale ed industriale per la ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] per il Carlo Felice di Genova, il S. Carlo di Napoli, il Teatro Cimarosa di Caserta e il Teatro italiano di Tunisi.
Bibl.: A. Sterlini, A. B. scenografo, Ariccia 1923; A. Cametti, Il Teatro di Tordinona poi Apollo, Tivoli 1938, passim; G.Bazzani ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] affidati incarichi d'ispezione e di consulenza presso gli istituti musicali italiani e i licei musicali di Alessandria d'Egitto e di Tunisi, che confermavano la stima di cui egli godeva in patria e all'estero.
L'attività d'insegnante non impedì al B ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] mesi nelle carceri cagliaritane di S. Pancrazio, fu espulso dagli Stati sardi e riparo prima m Algeria poi a Tunisi, dove visse lavorando come cameriere in un caffè. Nel 1859, non essendogli stato concesso il rimpatrio (malgrado l'interessamento ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....