DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] parte di un gruppo di dignitari del Regno, fra i quali l'ammiraglio, inviati a riscuotere le somme che il re di Tunisi doveva inviare quale tributo al re di Sicilia, cui era legato da vincoli di fedeltà (ibid., VII, doc. 192, p.214): operazione ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] per un suo quadro; il 26 maggio 1528 Isabella comunicava all'oratore a Venezia di aver ricevuto alcune sue medaglie, disperse a Tunisi dopo il sacco di Roma e che il M., con abili trattative, aveva contribuito a recuperare.
Numerosi altri sono gli ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] pubblicata in Torraca, Studi..., pp. 445-470) composta poco dopo il 1535, anno in cui Carlo V, reduce dall'impresa di Tunisi, passò da Cava per recarsi a Napoli, e, forse di quegli stessi anni, comunque dei primi decenni del sec. XVI, il caricaturale ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] Il 30 luglio 1310, in Pisa, riscuote un pagamento di 512 fiorini d'oro dovutigli per una contrattazione precedentemente avvenuta in Tunisi. Il 2 marzo 1313 Betto è tra i rappresentanti dei cittadini di Castel di Castro che devono versare al comune di ...
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POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] e successivamente a Malta, dove ebbe modo di frequentare altri esuli, fra i quali Francesco Crispi. Successivamente si trasferì in Tunisia, dove si guadagnò la fiducia del Bey, che lo integrò fra i suoi ingegneri militari e civili: per i servigi ...
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CARDUCCI, Agostino
Ettore Giammei
Nacque a Isoletta, una frazione del comune di Arce (prov. di Caserta fino al 1925, poi di
Frosinone) il 13 dic. 1873, da Antonio e da Filomena Panzera, e compì gli [...] X[1920], pp. 251-274); in realtà, la malattia era stata descritta da A. L. J. Conor e A. Bruch a Tunisi (Une fièvre éruptive observée en Tunisie, in Bull. de la Soc. de path. exot., III[1910], pp.492-96), ma i casi consegnati, alla letteratura erano ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] nel 1931-32 curò anche la rubrica "Osservatorio economico", a La Voce degli Italiani di Parigi e al Giornale stampato a Tunisi. Nel periodo 1939-45 collaborò alle Lettere di Spartaco, Il Grido di Spartaco, La Nostra lotta, l'Unità. Nel periodo del ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] ) e alle successive operazioni navali effettuate sotto il pontificato di Gregorio XIII, trovandosi fra l'altro all'espugnazione di Tunisi (ottobre 1573) e alle azioni contro i corsari barbareschi che nel 1579 giunsero alle foci del Tevere risalendo ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] che traspariva dai lavori era legato, da una parte, all'influenza delle opere di Gonin, dall'altro, al viaggio a Tunisi compiuto dal G. nell'aprile 1857, nonché alla sua partecipazione alla missione italiana in Persia nel 1862.
A fine primavera del ...
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GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] i quali Galeotto Giugni, Paolantonio Soderini e Antonio Berardi. L'incontro ufficiale fu rimandato a Napoli dopo il ritorno di Carlo V da Tunisi e nell'attesa si decise di inviare il G., che allora si trovava a Napoli, per tutta l'Italia, al fine di ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....