ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] dal continuare a dar ricetto ai ribelli. Federico, costretto a tutelarsi, sarebbe riuscito, mediante un accordo stipulato con l'emiro di Tunisi, a far passare in terra africana gli spirituali - si parla di un fra Giacomo e di un frate Enrico giunti a ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] di quello scontro memorabile. Poi, mentre il G. rientrava a Venezia scortando la preda, il Dandolo proseguiva fin sotto Tunisi all'inseguimento di corsari, genovesi e barbareschi.
La fama di accorto stratega e di valoroso comandante procurò al G ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] e nel 1963 e in Francia, negli stessi anni, da Maspero. Nel 1961, durante un viaggio di ricerca a Tunisi, conobbe Frantz Fanon. L’incontro con il pensiero anticoloniale dello psichiatra antillese influenzò in maniera determinante il suo successivo ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] Visconti e il principe Edoardo d’Inghilterra, che intendeva riscattare l’insuccesso della settima crociata, conclusasi negativamente davanti a Tunisi l’anno prima. A Visconti i Polo esposero l’incarico ricevuto da Kubilai, ma non ne ebbero – né ...
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PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] Visconti Venosta, Pansa condivideva la necessità per l’Italia di recuperare buoni rapporti con la Francia, anche dopo lo ‘schiaffo’ di Tunisi del 1881, e con la Gran Bretagna, che, alla fine della sua missione londinese, scrivendo il 20 marzo 1906 al ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] È da supporre che il B. avesse chiesto di lasciare la sua carica per poter partecipare alla crociata di Luigi IX di Francia contro Tunisi, alla quale si era associato anche Carlo d'Angiò, dato che il B. compare tra i cavalieri che durante la crociata ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] , figlio di Daniele. Sempre nello stesso anno egli noleggiò una sua galera armata ad un gruppo di mercanti, che la spedirono a Tunisi, per caricarvi pelli di pecora e lana; nel viaggio di ritorno, la galera si imbatté in una tarida veneta, su cui era ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] gli esiti deludenti e addirittura dannosi, per Genova, dell'avventura di Luigi IX, tragicamente conclusa sotto le mura di Tunisi nel 1270 -, diedero vita a un legame economico di lunga durata tra i finanziatori genovesi e gli ambienti commerciali ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] a Marsiglia per risolvere un incidente causato da un mercante genovese (1223), altre di maggior risonanza, come la spedizione a Tunisi, insieme con Simone Bulgaro, per stipulare un accordo tra il sovrano locale e il Comune di Genova (1223). La parte ...
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CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] li corsari" determinano pericolo e preoccupazione. Gli impegni del novembre e dicembre 1519, che lo vedono diviso fra Trapani, Tunisi e Corfù occupato nel trasporto di oro e argento in quantità, mettono in luce ulteriori debolezze nel sistema navale ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....