AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] nel 1931-32 curò anche la rubrica "Osservatorio economico", a La Voce degli Italiani di Parigi e al Giornale stampato a Tunisi. Nel periodo 1939-45 collaborò alle Lettere di Spartaco, Il Grido di Spartaco, La Nostra lotta, l'Unità. Nel periodo del ...
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MERLA, Giovanni
Ernesto Abbate
– Nacque a Civitavecchia il 20 apr. 1906 da Carlo e da Ada Bernasconi, in una famiglia originaria del Canavese.
Frequentò il liceo classico ad Arezzo, poi l’Università [...] genio combatté a el-‘Alamein, meritando la croce al valor militare. Durante la ritirata italo-tedesca fu fatto prigioniero in Tunisia e successivamente trasferito a Fort Meade, nel Maryland, dove rimase sino al 1945.
Al rientro a Firenze passò sulla ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] 1942), a Monaco di Baviera al seguito di G. Ciano (9-11 nov. 1942), in Tunisia (19-21 nov. 1942), in Germania sempre con Ciano (18-22 dic. 1942), in Libia e Tunisia (28 dic. - 19 genn. 1943).
La caduta in disgrazia di Cavallero presso Mussolini finì ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] un accordo commerciale con l'Italia e nell'agosto del 1895 denunciò il trattato del 1868 fra l'Italia e la Tunisia, che garantiva una posizione di privilegio ai coloni italiani. Né mancarono, sempre in vista di staccare l'Italia dalla Triplice ...
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PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] storico della Marina militare, Documenti concernenti l’attività politica, militare e bellica nell’Africa a nord del Sahara, Algeria e Tunisia, 110/1, Relazione del luogotenente di vascello E. P. sulla sua missione a Tolone e in varie località dell ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] , e logici corollari di questa tesi erano l'ossessione di una ulteriore espansione francese, dopo l'occupazione della Tunisia, e la proposta di un accordo con l'Inghilterra, per meglio sostenere la politica nazionale nell'area mediterranea ...
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BIANCHERI, Luigi
Raoul Guêze
Nato il 31 genn. 1891 a Genova, da Angelo, entrò nella R. Accademia navale di Livorno nel 1907, e fu nominato guardiamarina il 1º apr. 1911. Dopo aver preso parte alla guerra [...] fu destinato al comando Marina di Biserta, dove collaborò al servizio convogli e rifornimenti delle forze italo-tedesche in Tunisia nel periodo per queste più difficile. Dal febbraio al giugno 1943 resse l'ispettorato delle siluranti, passando poi ...
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BENEDETTI, Achille
Nato a Marsala il 15 apr. 1881, da Filippo e da Albina Buschi, esordì nel giornalismo a 17 anni, come redattore della Lombardia di Milano e corrispondente del Nuovo Fanfulla di Roma. [...] guerra, Milano 1929; I soldati di Cristo (con i missionari nel mondo), Roma 1930; Per gli italiani della Tunisia (polemiche giornalistiche), Roma 1934; Africa senza cacce. Dal Sahara al Ciad. (Interessi italiani nell'Africa equatoriale), Milano 1935 ...
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SAWDAN
Berardo Pio
SAWDĀN. – Nulla sappiamo delle origini familiari di questo abile e risoluto capo militare musulmano che intorno all’857, a seguito dell’uccisione di Mufarrağ ibn Sallām, prese il [...] che nella narrazione di questi eventi è, però, imprecisa e confusa: l’emiro avrebbe riorganizzato le sue forze in Tunisia, ma il suo tentativo di aggredire nuovamente la Campania sarebbe stato respinto. Infine, secondo un’interpolazione della cronaca ...
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USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] marinara e forse già nella primavera del 1586 o in data poco posteriore, fu catturato da corsari e condotto schiavo a Tunisi. Considerata l’età, dimenticò ben presto la fede cristiana e fu facile indurlo a passare a quella islamica, con l’assunzione ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
capsiano
agg. e s. m. [da Capsa, nome lat. della città di Gafsa in Tunisia]. – In paletnologia, cultura c., o il C., cultura preistorica del nord-ovest dell’Africa, della quale si rinvengono tracce nei ripari sotto roccia e nelle escargotières...