Diplomatico e uomo politico italiano (n. Roma 1958). Laureato in Scienze politiche presso l’università di Padova, il suo primo incarico nella carriera diplomatica è stato nel 1984 quello alla Direzione [...] particolare del Sottosegretario di Stato con delega per l’Unione europea ed i Paesi dell’Europa. B. è stato Ambasciatore in Tunisia dal 2009 al 2013 e in Germania dal 2014 al 2018. Dal 2018 è stato Consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio ...
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Uomo politico francese (Flers 1905 - Parigi 1975). Dopo la prigionia in Germania, dal 1942 si distinse nella Resistenza e fu eletto per la prima volta deputato nel 1945 per il Partito socialista, di cui [...] fronteggiare la difficile situazione nel Nord-Africa francese (divenuta drammatica in Algeria dopo l'indipendenza del Marocco e della Tunisia) e la grave crisi di Suez (1956). Il gabinetto cadde nel maggio 1957. Fu tra i 44 deputati socialisti ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] del Medio Oriente nei primi mesi del 2011, dall’Algeria, alla Tunisia, alla Libia, all’Egitto, alla Giordania e alla Siria, hanno guerra civile nel 1974, il panorama è desolante. Le vicende di Tunisia ed Egitto dopo la caduta di Ben ‘Al¯ı e Mub¯arak ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] è iniziato da non molti anni: nel 1953 negli Emirati Arabi, nel 1957 in Algeria, nel 1959 in Libia, nel 1966 in Tunisia. Nel 1951 Mossaddeq fallì nel suo tentativo di nazionalizzazione; l'Algeria vi riuscì nel 1967 e nel 1971. L'OPEC è stata creata ...
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Gruppo della Banca africana di sviluppo
Origini, sviluppo e finalità
La Banca africana di sviluppo (Afdb) fu istituita nel 1964 al fine di favorire lo sviluppo economico del continente africano da parte [...] stati in Botswana, Maurizio, Sudafrica e Marocco per quanto riguarda il settore pubblico, e in Mauritania e Tunisia quanto ai fondi destinati al comparto privato. Guardando all’indietro, negli ultimi trentacinque anni i principali beneficiari dei ...
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Lega degli stati arabi
Origini e finalità
La Lega degli stati arabi, meglio nota come Lega Araba, è un’organizzazione internazionale di carattere prevalentemente politico che riunisce tutti i paesi la [...] rompendo così l’unità del fronte arabo. In seguito all’espulsione dell’Egitto, anche la sede della Lega fu spostata a Tunisi e sarebbe stata ristabilita al Cairo solo nel 1989, a seguito della reintegrazione dell’Egitto. Nel 2011, invece, è stata la ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] Seconda guerra mondiale. In Francia si tratta soprattutto del Maghreb (il 31% dei nati all’estero proveniva da Marocco, Algeria e Tunisia ancora nel 2006, secondo l’Oecd, mentre il 23% veniva da Portogallo, Italia e Spagna). Nel Regno Unito solo il ...
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Vedi Algeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Algeria poggia le proprie basi istituzionali sull’Accordo di Evian, che nel 1962 sancì la fine della guerra d’indipendenza contro la Francia, [...] paese si colloca all’84° posto nella classifica dell’indice di sviluppo umano: poco al di sotto di Libia e Tunisia, ma con una performance superiore ad Egitto, Marocco e Mauritania. Anche per quanto riguarda l’accesso ai servizi sanitari, attualmente ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] la maggior parte del denaro venisse poi dissipata per le necessità quotidiane. Ciò vale particolarmente per l'Egitto, per la Tunisia e per il paese che costituiva il nucleo dell'Impero ottomano, cioè la Turchia. Il chedivè Ismail aveva dato mano ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] .
Il nazionalismo islamico varia a seconda delle sue incarnazioni nazionali - dall'Algeria all'Indonesia, dall'Egitto alla Tunisia - ma il conflitto sia con i fondamentalisti neotradizionalisti sia con quelli radicali è stato spesso duro e sanguinoso ...
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tunisino
tuniṡino agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Tunisìa, territorio e repubblica dell’Africa settentr. sul Mediterraneo, o di Tùnisi, città capitale della Tunisia: la popolazione, l’economia, la costa t.; il porto t., le tipiche strade...
capsiano
agg. e s. m. [da Capsa, nome lat. della città di Gafsa in Tunisia]. – In paletnologia, cultura c., o il C., cultura preistorica del nord-ovest dell’Africa, della quale si rinvengono tracce nei ripari sotto roccia e nelle escargotières...