PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] Alberto (come non ancora emancipato) e il padre (che risulta all’epoca aver spostato il suo domicilio fuori città, a Turano).
Sono pochi gli appigli per far luce sull’attività pittorica di Martino: in sostanza la ricostruzione del resto del suo ...
Leggi Tutto
JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] (1863), Cosenza 1971, p. 131; A. Magaudda, La cappella musicale di Polistena, in Riv. italiana di musicologia, XVII (1982), pp. 109-133; F. Turano, Le sonate a tre di M.A. J., tesi di laurea, Università di Bologna, a.a. 1980-81; Id., Le sonate a tre ...
Leggi Tutto
LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] con il fratello Giuseppe nel 1861. Qui studiò l'ebraico e la Sacra Scrittura sotto la guida del canonico Domenico Turano, al quale sarebbe successo dapprima alla cattedra del seminario, quindi a quella dell'Università di Palermo, infine al seggio ...
Leggi Tutto
CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] da Carlo Emanuele III; alla sua morte (1756) lascerà il figlio erede universale del titolo, degli aviti feudi di Turano, Belgirate e Paderno, e di beni terrieri sparsi in 26 comunità e valutati, nel nuovo catasto teresiano, a complessive pertiche ...
Leggi Tutto
CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] l'acquisto di una seconda casa nella città in località Terre Rosse. Altre case vennero aperte nel 1882 a Girgenti, su invito del Turano e del prefetto, nel 1883 a Valguarnera e a Monreale, nel 1884 a San Cataldo, nel 1886 a Canicattì. Il 4 ott. 1884 ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] Questo secondo l'Historia. Il De Lellis aggiunge che il D. ebbe una sorella di nome Maria e fu "signore di Musciano e Turano in Apruzzo". Dalla lettura dei suoi versi risulta, inoltre, che ebbe anche un figlio di nome Sicinio, morto di peste nel 1527 ...
Leggi Tutto
BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] due Epistole contro la Dissertazione de' Casi riservati, Avviso salutevole acciò conosca se stesso, Palermo 1744), del p. Turano (Iudicium cujusdam viri Theologiae Professoris ad amicum confessorem monialium, s. l. n. d., e Informazione sulla causa ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] colloca la consegna da parte del pittore del polittico raffigurante la Madonna con Bambino e santi, oggi smembrato, proveniente da Turano (I Piazza, 1989, pp. 124 s., cat. 12); allo stesso periodo risale l’ancona Berinzaghi con al centro la Madonna ...
Leggi Tutto
BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] (Zaist): Pavia, chiese del Gesù, S. Invenzio, S. Marco: tele; luogo pio Pertusati: Preghiera di s. Francesco di Sales. Turano, palazzo Calderara: quadroni a fresco. Irreperito è anche il bozzetto a olio di cui è nota una riproduzione fotografica (cfr ...
Leggi Tutto
GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] C. Tartufari, in Scrittori nostri, s. 1, Reggio Emilia 1931, pp. 105-112; s. 2, ibid. 1933, pp. 205 s.; F. Turano, Volti e figure. Saggi di oratoria letteraria, Roma 1932, s.v.; G. Saviotti, Tartufari, in Collaudi letterari, Milano 1939, pp. 81-85; R ...
Leggi Tutto
tur
(o turo) s. m. [dal russo tur «bisonte»]. – Capra selvatica, dalle corna a punte convergenti, con la superficie lievemente solcata trasversalmente e munite di una cresta longitudinale più o meno netta.