LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] con il fratello Giuseppe nel 1861. Qui studiò l'ebraico e la Sacra Scrittura sotto la guida del canonico Domenico Turano, al quale sarebbe successo dapprima alla cattedra del seminario, quindi a quella dell'Università di Palermo, infine al seggio ...
Leggi Tutto
CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] l'acquisto di una seconda casa nella città in località Terre Rosse. Altre case vennero aperte nel 1882 a Girgenti, su invito del Turano e del prefetto, nel 1883 a Valguarnera e a Monreale, nel 1884 a San Cataldo, nel 1886 a Canicattì. Il 4 ott. 1884 ...
Leggi Tutto
BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] due Epistole contro la Dissertazione de' Casi riservati, Avviso salutevole acciò conosca se stesso, Palermo 1744), del p. Turano (Iudicium cujusdam viri Theologiae Professoris ad amicum confessorem monialium, s. l. n. d., e Informazione sulla causa ...
Leggi Tutto
GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] romano come lettore di filosofia morale, incarico che il G. tenne fino al 1743.
Il 30 sett. 1740 D. Turano, revisore generale al Collegio romano, diede parere negativo circa la pubblicazione del manoscritto del G. intitolato Clavis Augustini, qua ...
Leggi Tutto
tur
(o turo) s. m. [dal russo tur «bisonte»]. – Capra selvatica, dalle corna a punte convergenti, con la superficie lievemente solcata trasversalmente e munite di una cresta longitudinale più o meno netta.