FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] manoscritto alcuni soggetti mitologici (1770) per i Maruzzi ai Greci, Bacco e Arianna (1771) e una mezza figura con Donna turca (1772) per Bonomo Algarotti Corniani, una S. Francesca Romana per Daniele Farsetti, una Rachele al pozzo (1773) per i Donà ...
Leggi Tutto
BUTRINTO
A. Tschilingirov
(gr. ΒουθϱωτόϚ; lat. Bothrotum; albanese Butrint)
Città dell'Albania situata alla confluenza dell'omonimo fiume nel lago di Vivari, all'estremo margine sudorientale della penisola [...] e delle chiese di Mesembria (Nessebar) e di Ochrida. Ancora più tardi, probabilmente durante la dominazione turca, in seguito alla distruzione dell'edificio, venne costruita una cappella nel transetto meridionale. Dell'arredo interno sopravvivono ...
Leggi Tutto
BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] e della Verginità sulla facciata di S. Canziano, sempre a Padova, sono di una delicatezza pacata che ricorda la Fanciulla turca della villa Widmann.
Negli ultimi anni il B. sembra avviarsi a uno stile di maggiore semplicità e realismo come nella S ...
Leggi Tutto
ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] History of Art, 24), Harmondsworth 1965 (trad. it. Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986, p. 313 ss.); P. Verzone, s.v. Turchia, in EUA, XIV, 1966, coll. 172-173; M. Restle, s.v. Ankyra, in RbK, I, 1966, coll. 170-177; H. Buchwald ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] di lavoro, è la numerosissima colonia dei Gastarbeiter stranieri, che nel 1989 erano 5.037.072. Un terzo di questi sono Turchi, cui si aggiungono 600.000 Iugoslavi, 550.000 Italiani e 300.000 Greci. L'imponente colonia straniera, un tempo costituita ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] se il distretto si estendeva ancora più a S verso l'od. Siria), la cui città principale era Edessa (od. Urfa, in Turchia); il Diyār Bakr, coincidente con il bacino del Tigri, immediatamente a S del Tauro, la cui capitale era Amida (od. Diyarbakır, in ...
Leggi Tutto
ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] di Babul Dasht (od. Dardasht).Intorno al 1050 I. e l'intera Persia entrarono nell'orbita della dinastia d'origine turca dei Selgiuqidi, che professavano il credo sunnita. Toghril Beg occupò la città e ne confermò la funzione di capitale; benché ...
Leggi Tutto
CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] XIII (1895), p. 107; K. Divald, Budapest müvészetea török hódoltság elött (L'arte di Budapest prima della conquista turca), Budapest 1901, pp. 140 s.; J. Balogh, Néhány adat Firenze és Magyarország kulturális kapcsolatainak történetéhez a renaissance ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . molti dotti greci (tra cui Giorgio Gemisto Pletone e il cardinale Bessarione), e della caduta di Bisanzio in mano ai Turchi, gli studi greci hanno in I. la loro fioritura. Essi tuttavia influiscono forse più sulla filosofia che sulla letteratura. E ...
Leggi Tutto
NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] uno stato di decadenza sempre maggiore e attestano che la popolazione cristiana di N. diminuì ulteriormente sotto la dominazione turca (1517-1917). Nel sec. 18° i Francescani - incaricati insieme con i Greci ortodossi della custodia della tradizione ...
Leggi Tutto
turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).