CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] e a quindici persone..." (ibid.); e con analogo sentimento di meraviglia e stupore è illustrato lo sbarco della flotta turca a Marsiglia, compiuto alla fine di giugno del 1543: "...faceva una bellissima vista di questi personaggi infedeli, tutti ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] attuata da V. Karadžić. Presupposto della sua azione fu il passaggio dalla fase dei moti spontanei contro il dominio turco a una nuova consapevolezza nazionale e sociale. La poesia di tradizione popolare prese nuovo vigore e il canto epico raggiunse ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] osservati nei terribili manicomi dell’epoca.
Delacroix rinnova i temi della pittura: dipinge scene drammatiche della guerra greco-turca, delle sommosse della Parigi degli anni Trenta, ma anche immagini ambientate in Oriente e in Africa settentrionale ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] in cui, riproponendo anche alcuni studi di prima della guerra (sul grottesco nell'Inferno di Dante, sulla maschera turca di Karagöz), il G. approfondisce soprattutto lo studio sul teatro futurista italiano nella chiave del grottesco e del fantastico ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] insieme per farne commercio contengono fra i più grandi tesori dello spirito umano, in ogni campo. Nello stesso tempo l’avanzata turca spinge sempre più numerosi i Bizantini verso l’Italia. Il Concilio per l’unione, svoltosi fra il 1437 e il 1439 ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] XXI (1966), pp. 278-288; F. Venturi, Utopia e riforma nell'Illuminismo, Torino 1970, pp. 39-44; D. Warren, Il ritratto dell'"Esploratore turco" di F.H. van Hove, in Studi secenteschi, XI (1970), pp. 59-72; N. Melani, Di G.P. M. e del suo "Esploratore ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] Francisco de Isla che quasi certamente rimase inedita. Nel 1837 a Venezia apparve una parziale traduzione in lingua turca, stampata in caratteri armeni.
Nella pubblicistica contemporanea le Lettere critiche, com'è ovvio, non furono prive di riscontro ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] fondamento a B. anche un capitolo sulla guerra contro i Turchi (contenuto, insieme con i sonetti a Immanuel Romano e a lamentare l'indifferenza delle nazioni cristiane di fronte all'avanzata turca, ed un sonetto in stile burchiellesco, "Io veggio un ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] roccaforte, S. Giovanni d’Acri.
La P. restò sotto il dominio dei sultani mamelucchi d’Egitto fino alla conquista turca del 1517; dopo di allora, mentre in Egitto i mamelucchi, pur sottoposti alla sovranità di Istanbul, mantennero un notevole grado ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] vie obliterate, si volse a Creta, fin allora trascurata dall'archeologia militante europea, anche per effetto della dominazione turca nell'isola. Nel 1884 il governo italiano, per suggerimento del C., affidò una missione scientifica ad un giovine ...
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turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).