(gr. Σκῦρος) Isola della Grecia nel Mare Egeo, la più orientale delle Sporadi settentrionali, a E dell’Eubea. Secondo la leggenda, Tetide vi nascose il giovane Achille, vestito da donna, tra le figlie [...] che vi stanziò propri cleruchi. Dopo l’età romana, nella quale furono largamente sfruttate le sue cave di breccia, e bizantina, fu occupata dai Veneziani (1205) e poi dai Turchi (1453); tornò alla madrepatria con la costituzione del Regno di Grecia ...
Leggi Tutto
(ted. Neutra; ungh. Nyitra) Città della Slovacchia occidentale. Sede (inizi 9° sec.) del principe Pribina, fondatore della prima chiesa cristiana della regione, fu presto incorporata alla Moravia; il [...] regia (1248), sul finire del 13° sec. tornò ai vescovi. Per la sua importanza strategica subì danni durante le guerre contro i Turchi e le rivolte antiasburgiche del 17° e 18° secolo.
Nella regione di N. si sviluppò un aspetto antico della cultura di ...
Leggi Tutto
(gr. Κάλυμνος) Isola (109 km2 con 16.500 ab. circa) della Grecia, nel Mar Egeo, una delle Sporadi meridionali, a N dell’isola di Coo. Clima mediterraneo. La popolazione si dedica all’agricoltura, alla [...] e più importante Coo, nel 13° sec. fu stazione navale dei Veneziani e nel 1310 passò ai Cavalieri di S. Giovanni. Occupata dai Turchi dal 1522 al 1912, entrò in seguito a far parte del possedimento del Dodecaneso italiano, di cui seguì le sorti. ...
Leggi Tutto
Nome tedesco della città serba di Požarevac. Pace di P. Nel 1718 pose fine alla guerra iniziata nel 1714 fra la Turchia e Venezia (cui nel 1716 si era unito l’Impero asburgico), nella quale i Veneziani [...] Danubio, Venezia perse la Morea e le isole dell’arcipelago ma ottenne compensi in Dalmazia e in Albania. Tale pace segnò un ulteriore allontanamento dei Turchi dai Balcani e l’inizio della penetrazione austriaca lungo il Danubio e verso l’Adriatico. ...
Leggi Tutto
'
(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, i, p. 467; III, i, p. 270; IV, i, p. 321; V, i, p. 436)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione (8.336.000 nel 1998, secondo una stima ONU), in lieve [...] omogenea, in quanto i Bulgari sono in forte maggioranza (86% del totale); la minoranza principale è quella tradizionale dei Turchi (9%) e numerosi sono anche gli zingari (4%). Dal punto di vista religioso, alla forte maggioranza di fede cristiana ...
Leggi Tutto
Città della Grecia (137.711 ab. nel 2001), sulle coste settentrionali dell’isola di Creta, capoluogo del nomos Iraklio. È la più grande dell’isola, attivo mercato agricolo e porto d’esportazione (frutta [...] 69) e la occuparono, nonostante l’eroica difesa di Francesco Morosini.
Pace di Candia
Stipulata nel 1671, fissò la frontiera veneto-turca in una fascia adriatica che si estende dal Canale della Morlacca a Vrana, Sebenico, Traù e Almissa.
Nel 19° sec ...
Leggi Tutto
Wiener Neustadt Città dell’Austria inferiore (40.564 ab. nel 2009).
Fondata nel 1192 dal duca Leopoldo V di Babenberg quale fortezza, per la sicurezza della frontiera nord-orientale della Stiria, fiorì [...] ebbe notevole fioritura artistica. Dal 1486 al 1490 fu sotto il dominio del re d’Ungheria Mattia Corvino. Attaccata spesso dai Turchi nel 16° e 17° sec., soffrì particolarmente per gli assedi del 1529 e del 1683. Nel 1609 l’imperatore Rodolfo II ...
Leggi Tutto
Niš (ital. Nissa) Città della Serbia (173.724 ab. nel 2002), presso la confluenza dei fiumi Nišava e Morava meridionale. Oltre alle lavorazioni tradizionali (tappeti, filigrane) industrie chimiche, meccaniche [...] da Giustiniano; dal 10° sec. fece parte del regno dei Bulgari, poi, dal 1200, dei Serbi; fu sotto il controllo dei Turchi dal 1386 fino al congresso di Berlino (1878), che l’assegnò alla Serbia. Durante la Prima guerra mondiale fu occupata dai ...
Leggi Tutto
Città dell’Ungheria (170.234 ab. nel 2009), capoluogo della contea di Borsod-Abaúj-Zemplén. È situata presso la via che collega i Carpazi con l’Alföld, sul fiume Sajó. Centro agricolo, commerciale (nodo [...] del Quattrocento; soffrì gravi danni dai Boemi durante le guerre ussitiche (prima metà 15° sec.) e fu distrutta dai Turchi, dopo la caduta di Eger, alla fine del Cinquecento; risorse a centro commerciale fiorente per l’afflusso di profughi greci ...
Leggi Tutto
(gr. Τῆλος) Una delle maggiori isole del Dodecaneso (63 km2 con 533 ab. nel 2001), nel gruppo delle Sporadi Meridionali, a NO di Rodi (Grecia). Le coste, benché articolate in numerose penisole, sono importuose. [...] ai Cavalieri di Rodi i quali la diedero in feudo, insieme a Calchi, agli Assanti di Ischia. Fu conquistata nel 1522 dai Turchi, i quali, salvo un breve dominio dei Cornaro di Venezia, vi rimasero sino al 12 maggio 1912, quando fu occupata dall’Italia ...
Leggi Tutto
turchio
tùrchio agg. e s. m. – Variante ant. di turco (per retroformazione dal plur. turchi): credendo che turchio fosse, il fé battezzare e chiamar Pietro (Boccaccio).