(gr. Σκῦρος) Isola della Grecia nel Mare Egeo, la più orientale delle Sporadi settentrionali, a E dell’Eubea. Secondo la leggenda, Tetide vi nascose il giovane Achille, vestito da donna, tra le figlie del re Licomede, per impedirgli di partecipare alla guerra di Troia, ma Ulisse scoprì l’inganno.
Abitata anticamente da Cari, fu conquistata dagli Ateniesi nel 475 circa a.C., e rimase quasi ininterrottamente sotto Atene che vi stanziò propri cleruchi. Dopo l’età romana, nella quale furono largamente sfruttate le sue cave di breccia, e bizantina, fu occupata dai Veneziani (1205) e poi dai Turchi (1453); tornò alla madrepatria con la costituzione del Regno di Grecia