Città della Transoxiana, sul corso inferiore del Zarafshān, la cui prima menzione ricorre presso il pellegrino cinese Hsüan Tsang (verso il 630 d. C.) che la chiama Pu-Ho; ma senza dubbio una città esisté [...] in quel luogo fin da tempo molto più antico. Etimologia probabile è la parola sanscrita vihāra, che vale "chiostro" (nella forma turco-mongolica, bukhar); e un chiostro buddhista si trovava infatti presso la città ed è ancora possibile determinarne ...
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Città costiera della repubblica di Crimea (U.R.S.S.), capoluogo di circondario, costruita ad anfiteatro sulle pendici del Tepe-Oba, in fondo a un piccolo golfo del Mar Nero. È stazione balneare molto importante [...] vita di Caffa diviene sempre più penosa per le prepotenze dei Turchi e dei Tartari.
Nel novembre 1470 Maometto II pretende di definitivamente alla Russia, la quale nel 1804 fece rivivere l'antico nome greco sotto la forma di Feodosija.
Bibl.: M. ...
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Nome di origine tracia, spiegato poi dai Greci con βοῦς e πόρος, per il mitico passaggio di Io. È il braccio di mare che dal Mar di Marmara (Προποντίς, Marmara Denizi) porta al Mar Nero (Πόντος Εὔξεινος, [...] erosione. Le rive della Tracia e quelle asiatiche dell'antica Bitinia sono assai simili nei riguardi del rilievo, dell'aspetto due rive sono battute dai vaporetti di una compagnia di navigazione turca, che fa il servizio dal Ponte di Galata fino a ...
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È la terza lettera dell'alfabeto romano e di quelli derivati da esso; il suo nome, che era ce in latino, si è conservato in quasi tutte le lingue europee; in italiano è ci. La sua forma deriva da quella [...] valori di quella francese (ch vi si è conservata palatale, come in antico francese); in tedesco, innanzi a e, i, la c suona come z russo, serbo e bulgaro &mis4;d e il persiano-turco arabo.
Numerazione. - Nel sistema di numerazione romano C = ...
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Bartolomeo d'Agnolo Baglioni, architetto e intagliatore, nacque il 15 maggio 1462 a Firenze, e ivi morì il 6 maggio 1543. Ebbe cinque figli, tre dei quali, Giuliano, Filippo e Domenico, continuarono la [...] ne riprese le forme nel palazzo dei Borgherini ora Rosselli del Turco in Borgo Ss. Apostoli, per i quali costruì anche una anno 1510-1511 in cui fu a Roma, intento a studî dall'antico, come dice il Vasari), e incaricato di costruire un'ottava parte ...
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SAN GIOVANNI d'Acri (ar. ‛Akkā; A. T., 88-89)
Angelo PERNICE
Guido ALMAGIA
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Città marittima della Palestina settentrionale, 16 km. a NE. di Ḥaifā, situata su un promontorio roccioso che limita a N. [...] di Tiro, la cittadella, sorta sul luogo dove era l'antico castello dei Cavalieri di San Giovanni, e i bazar, nei Baibais pose fine al dominio dei Franchi. Fu conquistata dai Turchi Ottomani nel 1571. Seguirono due secoli di piena decadenza, nel ...
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Gruppo di stirpi montanare del Caucaso centrale. Occupano il territorio autonomo degli Adyge (Circassi) della regione del Caucaso settentrionale. A questo gruppo appartengono inoltre i Cabardini (circa [...] del 1820 fra la Russia e la Turchia, la Turchia rinunziava ad ogni penetrazione nel Caucaso settentrionale. con 44 aul e 13 atanice di cosacchi. La formano parte delle antiche provincie del Kuban′, e del Terek, e più precisamente le vallate superiori ...
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MISTRÀ (Μυστρᾶς)
Giuseppe GEROLA
Georges A. SOTIRIOU
Città bizantina, ora abbandonata, presso l'attuale Sparta, sulla pendice orientale di un contrafforte del Taigeto. Fu detta la "Pompei bizantina".
Storia. [...] popolare "Mistrà mostra di Morea". Ma con la riconsegna al Turco nel 1715 essa decadde ancora una volta e definitivamente. Oggi non curve. Grande è la varietà dei tipi: elementi più antichi, derivanti dall'arte di Costantinopoli, ed elementi d'arte ...
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Etnografia. - I Drusi formano la maggioranza della popolazione del Gebel Druso e hanno inoltre molti villaggi nel Libano meridionale. In ogni centro druso si trova una famiglia dominante, che occupa talvolta [...] con fili d'oro e d'argento, tappeti scadenti di tipo turco, tappeti rustici di pelo di capra e lana, una specie di col quale si coprono il viso in presenza di estranei. L'antico copricapo detto tantūr (un corno o cilindro d'argento dal quale pendeva ...
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SCANDERBEG
Angelo Pernice
. Con questo nome, datogli dai Turchi, è generalmente noto Giorgio Castriota, l'eroico difensore dell'indipendenza albanese contro l'invasione ottomana nel sec. XV. Nacque [...] clan albanesi, che invano avevano tentato di resistere ai Turchi, si strinsero intorno a lui e in un'assemblea il sultano Murād II intraprese personalmente una spedizione contro il suo antico paggio. A capo di 100.000 uomini penetrò in Albania ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
selamlik
selāmlik s. turco [propr. «luogo destinato al saluto», comp. dell’arabo salām «saluto» e del suff. turco -lik], usato in ital. al masch. – Nell’antico regime turco, la parte della casa in cui si ospitavano amici o stranieri di sesso...