L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] hanno netta prevalenza: il tipo SOV (attestato ad es. in turco, in basco, in parte delle lingue ugro-finniche, in coreano prima di andare in chiesa (Antonio Fogazzaro, Piccolo mondo antico)
c. Una ragazza come Teresa, appena uscita di collegio ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] ritorno in Egitto, i Francesi dovettero affrontare un massiccio attacco turco ad Abukir, dove un anno prima H. Nelson aveva distrutto territori occupati: Lazio e Umbria al papa, Toscana all'antico granduca. A Napoli G. passò mesi di grande incertezza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] geopolitiche internazionali. L’indebolimento dell’impero turco e il conseguente spostamento dell’impero avevano inizio dall’era volgare, il Sommario comprende anche l’evo più antico e l’età della grande Roma repubblicana. La superiorità romana, si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire degli anni Quaranta, applicando le regole dettate dal "bon sens" ad argomenti [...] non che la signorina Julie è anche una rappresentante dell’antica nobiltà militare che ormai cede il passo alla nuova nobiltà ; Scarpetta, Miseria e nobiltà, 1888, e ’Nu turco napolitano, 1888). L’esperienza più avanzata nella drammaturgia italiana ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] editi e inediti, p. 974), imam (< ar. imām, un prestito assai antico in italiano; Mancini 1992b: 117), ulema (la voce è giunta nell’italiano cinquecentesco attraverso il turco; Mancini 1992b: 117, cfr. ar. ‛ulamā’, plur. fratto di ‛alīm «dottore ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] il provveditore generale della cavalleria in Dalmazia Andrea Donà, almeno quattrocento "corazze" per fronteggiare un attacco turco alle "piazze" e sono presenti solo tre compagnie, inclusa, evidentemente, pure quella del Colloredo. Appena centotré ...
Leggi Tutto
SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] , due corti fiancheggiate da lunghe stanze, un piccolo bagno turco e una scala che conduceva a un piano o a Palermo 2000); Amato di Montecassino, Storia de Normanni, volgarizzata in antico francese, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935; Riccardo ...
Leggi Tutto
Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] passati per via scritta, soprattutto se sono meno antichi e già soggetti a qualche standardizzazione ortografica, sempre Balcani), polacco, dialetti tedeschi tirolesi e carinziani e infine dal turco. Non menziona il maltese, la lingua più intrisa di ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] può fare la maggiore figura in Europa". Ad ogni modo l'antica energia non abbandonò l'A., che cercò di adunare per la guerra la rivolta in Ungheria e di pensare a stringere alleanza con i Turchi, donde l'ordine al nunzio P. Aldrovandi (21 giugno 1718 ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] ai soggetti descritti dai documenti: due Nesso e Deianira, un Turco a cavallo assalito da un leone, un S. Giorgio, un Nürnberg 1675, I, p. 350; Saggi cronologici ò sia Genova nelle sue antichità ricercata, Genova 1692, pp. 200, 203 s.; C. G. Ratti, ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
selamlik
selāmlik s. turco [propr. «luogo destinato al saluto», comp. dell’arabo salām «saluto» e del suff. turco -lik], usato in ital. al masch. – Nell’antico regime turco, la parte della casa in cui si ospitavano amici o stranieri di sesso...