FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] una compagnia da inviare insieme con le altre truppe pontificie a sostegno delle armi imperiali impegnate nella lotta contro i turchi in Ungheria (ibid., b. 1, c. 85A, lettera 5 giugno 1595). Rientrato a Macerata in maggio, fu di nuovo chiamato ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] pace, ormai prossime alla conclusione - quella del 14 dic. 1502, con la stipula del relativo trattato con Bāyazīd II -, con il Turco a cui, a tutta prima, il papa reagisce negativamente. Ma non altrettanto in buona luce il G. a Venezia, quando, l'8 ...
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FERRI, Giovanni Maria (Giovanni Senese)
Laura Testa
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F.; le scarse notizie sulla sua vita e attività sono desumibili esclusivamente dai documenti di pagamento [...] galleria raffiguranti: Entrata di Clemente VIII a Ferrara, Entrata di Carlo V a Bologna, Cavalcata ed esequie del Gran Turco (Roma, Galleria nazionale d'arte antica, palazzo Barberini; la prima attribuzione al F. si deve a Salerno, 1970), simili ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] 'oratorio di S. Bernardino in piazza S. Francesco che il Milanesi dice eseguito nel 1574 dal C. e da Flaminio del Turco (note manoscritte al Romagnoli, 1840, p. 47); un Crocifisso per la compagnia di S. Gherardo (1575: Milanesi, 1873); il disegno per ...
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DANINI, Silvio Valentino (Valentin Amvrosievič)
Carla Muschio
Non sappiamo di dove fosse originario il padre di questo architetto operoso in Russia.
Nato nel 1867 da Ambrogio e da madre russa a Char´kov [...] dell'edificio della direzione di polizia (1908). Ricostruì la clinica del palazzo imperiale nel 1903-13, e rifece completamente il bagno turco del XVIII secolo e la chiesa di Znamena, il cui progetto iniziale apparteneva a Ivan Blank e che era stata ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] indicazione del patronimico, è scritta sopra un cartellino dipinto illusionisticamente come fosse appoggiato sull'orlo del ricco tappeto turco ai piedi della Vergine. Il tipo di foglietto dispiegato a trompe-l'oeil, rarissimo in zona umbro-toscana ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] : ma la frequenza, assai per tempo, dei rapporti del duca d'Urbino con Venezia e l'arco ampio del regno del sovrano turco, dal 1520 al 1566, non consentono di utilizzare le notizie ai fini di una sicura precisazione cronologica, talché vale solo il ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] Carlo III, il B. doveva già essere tenuto in notevole considerazione se fu incaricato di dipingere il ritratto dell'ambasciatore turco e del suo seguito. Nel dicembre 1742 arrivò l'ambasciatore di Tripoli, anch'esso ritratto, col suo seguito, dal B ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] (1835), per don Marino Torlonia; il Giuramento del doge Enrico Dandolo, per lady Murray; un Giovane albanese znseguito da un turco, per il conte Lutzow. Ancora conservata è la tela con La morte di Camilla (1827) nel palazzo Rasponi di Ravenna. Tra ...
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AGNOLO di Ventura
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto senese, ricordato, per la prima volta, nel 1312. Era della Lira, o contrada di San Quirico. Il Milanesi, sulla scorta del Vasari, gli attribuì [...] , I, Siena 1854, pp. 154 n. 203, 206; C. Petrocchi, Cattedrale di Massa Marittima: l'altare maggiore lavoro di Flaminio del Turco senese, in Bullett. senese di storia patria, XI (1904), p. 117; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IV, La scultura del ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.