CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] composta di 52 galee, una galeazza e 18 navi con oltre 20.000 uomini.
Il vento era fresco e propizio, le navi turche, colte di sorpresa, erano sparpagliate e con gli equipaggi in parte a terra. Facile sarebbe stato investire e distruggere il ponte di ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] ; partecipò inoltre alle trattative tra S. Sede, Spagna e Repubblica veneta per la conclusione della lega contro il Turco e firmò, insieme ad altri quattro cardinali, la relativa capitolazione (20 maggio 1571).
All'apertura del conclave riunito ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] la Francia che sola poteva consentire il felice proseguimento della campagna tedesca e un impegno risolutivo contro l'espansionismo turco. Il principale argomento di pressione era la minaccia di sospendere gli aiuti papali "che se li dimandano per ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] Né il C. rinuncia a ricuperarla; solo che, così dal testamento del 1654, non l'esige a gran voce finché dura la guerra col Turco. Ormai assai avanti con gli anni, ormai libero da obblighi verso il fratello ché questi è morto, ormai delegata al figlio ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] che il D. sa falsa la notizia d'un attacco turco a Segna per poi penetrare ulteriormente nei domini arciducali - si Collegio, richiama l'attenzione della Repubblica sulle norme dell'armata turca. Il 3 agosto il segretario del D. Alfonso Soldanerio si ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] trattative per la conclusione della pace di Nimega, primo importante affare trattato dal C., e di quelle per la lega contro i Turchi, il ruolo del C. fu assai incisivo e di pieno gradimento del pontefice.
Già dal gennaio 1676 a Nimega era giunto l ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] sulla questione delle alleanze. Si pronunciò a favore della spedizione Cipriani in appoggio alla rivolta di Candia contro l'Impero turco e partecipò all'operazione.
Con il governo Pelloux, il D. fu impegnato in un'aspra battaglia di opposizione e ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] famiglia nobile dopo l'altra e alla fine perfino le grosse potenze. Supera i confini dell'Italia quando si tratta del pericolo turco (la caduta di Costantinopoli nel 1453, ma non le precedenti trattative per l'unione; l'assedio di Rodi nel 1480, la ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] ed europea. Nel 1823 Pinelli illustrò Meo Patacca, un poema romanesco eroicomico di Giuseppe Berneri, ambientato all’epoca dell’assedio turco di Vienna del 1683. Tra il 1825 e il 1826 riprese la collaborazione con l’editore Scudellari, pubblicando i ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] se il suddetto Duca fosse obbligato in virtù de capitoli della Lega d'Italia agiutare il Re di Napoli contro il Turco", che reca in fine la classica formula di sottoscrizione del Grassi. Il parere può essere perciò datato agli anni successivi al ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.