SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] a S e Tumshuq a N; quindi, sempre a N, i centri kuccei: in primo luogo Qyzyl, poi Shorchuq e, ancora più a N, Turfan; a S Mirau e infine, all'estremità orientale, Tun-huang.
A N di Khotan (v.), si trova Tumshuq, centro legato all'ambiente artistico ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Tepe, tutte databili tra il sec. 7° e l'8°; ma anche in zone molto lontane, per es. a Tumshuq, nell'oasi di Turfān o ad Anuradhapura e Poḷonnāruva nell'isola di Ceylon. Anche in Cina la tendenza al gigantismo è evidente nelle grandi statue dei templi ...
Leggi Tutto
ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] loro religione che, tollerata finché era protetta dagli Uiguri, cominciò ad essere perseguitata in Cina fin dall'842.
È appunto nel Turfān, presso le rovine della città d'Idiqutšahn e di Qara-qočo (o Chotscho) che le missioni russe (1848, 1893-95 ...
Leggi Tutto
Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] : documenti in sogdiano sono stati rinvenuti su una vastissima area, disseminati nel bacino del Tarim, ed oltre (a Kucha, a Turfān a Tunhuang); il sogdiano, lingua indoeuropea, che scomparirà intorno al X sec., fu dunque una specie di "lingua franca ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] palaziale si segnala, infine, a Kocho, nell'oasi di Turfan (Xinjiang). Il "palazzo del Khan", così ribattezzato da A dei suoi lati. Caratteristica dei santuari rupestri dell'oasi di Turfan (Bezeklik, Murtuk, Toyuk) è la presenza di portici ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] che avvierà questo monumento da una forma emisferica più o meno allungata a quella a torre dell'Asia Centrale (regioni di Turfan, Kucha, ecc.) o delle pagode cinesi. Nel suo aspetto finale il monumento è arricchito da una decorazione plastica con ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] L'origine del motivo sembra debba ricercarsi in Oriente, dove se ne ha un esempio nell'affresco staccato di Turfan (Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Mus. für Völkerkunde) e nelle illustrazioni dei Cynegetica dello pseudo-Oppiano (Diehl, 1926 ...
Leggi Tutto
SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] ripresa nazionale, a partire dal 747, sfocerà poi nel califfato abbaside). Profughi iranici si sparsero nell'Asia Centrale (Turfan, Khotan), dove la corrente manichea proseguì il rigorismo religioso iranico. I discendenti dell'ultimo re sassanide si ...
Leggi Tutto
ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] N-O indiano, pervennero, tramite questa mediazione, alle oasi dell'Asia Centrale (Khotan (v.), Kashgar, Tumshuq, Kucha, Turfan, Miran, Tunhuang) la cui espressione artistica è appunto la sintesi delle conquiste del mondo ellenico, persiano e indiano ...
Leggi Tutto
Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] religiosi, vale la pena di menzionare una pittura parietale di soggetto manicheo proveniente da Bäzäklik, uno dei centri dell'oasi di Turfan, grotta 17.
Dietro un trono, o forse un oggetto rotondo, si eleva un a. con tre tronchi, ognuno dei quali si ...
Leggi Tutto
manicheo
manichèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Manichaeus, che si rifà al nome del fondatore di questa dottrina, Mani (216-277 d. C.) o, come fu chiamato in Occidente, Manicheo (prob. dal siriaco Mānī ḥayyā «Mani il vivente»)]. – 1....