TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] , l'Alsazia e Lorena, la Pomerania, il Mecklenburg, lo Schleswig-Holstein, Amburgo e Lubecca, la Svezia, il Tirolo, la Turingia, l'Ungheria, la Iugoslavia e la Penisola Iberica. Utili sono anche oggi le rassegne prebelliche sullo stato degli studî ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
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Giovanni VACCA
Elemento [...] Vecchie, a Fenice Massetana, a Boccheggiano presso Massa Marittima (prov. di Grosseto), in molti giacimenti del Harz, Sassonia, Turingia, in quelli molto ricchi dell'Arizona (Copper Queen, Detroit, ecc.), di Montana (Butte, Anaconda, ecc.), in non ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] del 1818, "protettiva moderata" (v. List, 1841; tr. it., p. 123), e comprendente anche Assia, Baviera, Sassonia, Turingia e Württemberg. È difficile stabilire se il grande progresso economico e tecnologico delle regioni tedesche nel trentennio ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] non ebbe comunque diffusione solo in Italia, ma anche in Olanda, nella Germania settentrionale, in Slesia, Polonia, Turingia e Baviera meridionale.Negli altri paesi si prediligeva invece il motivo dei conci dipinti (Gélis-Didot, Laffillée, 1888 ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] della Svevia, riformate nella medesima direzione nella seconda metà del secolo e attive dall'Alsazia alla Turingia. Anche il monachesimo anglosassone, rimasto estraneo alle riforme carolinge, importò il c. contemporaneamente al rinnovamento ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Paderborn, della St. Maria di Schlüchtern, in Assia, di St. Pantaleon di Colonia, di St. Michael di Rohr, in Turingia, ecc. (Vorromanische Kirchenbauten, 19912) e ha proposto analoghi ribassamenti (qui non accettati) anche per le c. di Saint-Médard ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] , indicano tuttavia molti più centri per le stesse regioni e ne aggiungono un numero considerevole per Baviera, Assia e Turingia. Fra i maggiori centri culturali identificati nelle carte di entrambi gli autori, accanto ai nomi delle città e dei ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] , villaggi di 20 e più ha, come Ipf (e, forse, la prima fase della Heuneburg) e la fortezza di Steinsburg, in Turingia. A questa categoria, inoltre, va senz'altro assegnato l'abitato di Mont Lassoix (40 ha), posto nell'alta valle della Senna, cui ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] talvolta nelle paludi. Queste figure umane in legno compaiono con una certa frequenza tra la Svezia a N, e la Turingia a S, e precisamente in connessione con offerte sacrificali, il che denota trattarsi, come è ovvio, di figure cultuali. Una ...
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La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] uno spazio geografico può arrivare, nel caso di Lutz Seiler (n. 1963), fin dentro alle sedimentazioni geologiche della terra di Turingia di cui è originario e da cui affiorano ancora, attraverso una lingua che si fa strumento di precisione, i resti ...
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turingiano
agg. e s. m. [dal nome della regione della Turingia (v. turingio)]. – Piano geologico superiore del permiano, tipico dell’Europa centro-orientale e in partic. della Turingia (corrispondente alla facies detta in Germania Zechstein),...
turingio
turìngio agg. [der. del nome della regione] (pl. f. -ge o -gie). – Della Turingia (ted. Thüringen), regione storica e moderna della Germania centro-orientale: le antiche popolazioni t., di stirpe germanica (e, sost., i turingi); il...