CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] le sue terre di Robecco dai contributi richiesti atutti gli abitanti della zona per la costruzione della Il Guelfucci riferisce che il 23 giugno Antonio Visconti aveva radunato acasa sua "bene trecento huomini armati" con lo scopo di assassinare ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] chiamata Lucia, sarebbe appartenuta, secondo Iacopo Burali, alla casa Berghigni che nel 1638, anno di pubblicazione delle Vite un ragionamento tanto dolce et amorevole che commosse tutti... a piangere". Gli successe Angelo Morelli di Arezzo che ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] monaco e abate: il padre, in occasione del ritorno acasa del figlio uscito "ex puerili custodia", donò per suo s., con il quale il conte Offreduccio, pentito, confermava a B. tutta la preda da questo sottrattagli).
La contesa più grossa fu sostenuta ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] "il meno catastrofico e il più riformista dei socialisti", acasa del quale spese molte sere per tradurgli i testi del marxismo il suo finale pensiero, e grida il verbo funereo in che tutta s'assomma e si ristringe la sua filosofia". In qualche modo ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] tenere le riunioni del governo o ricevere gli ambasciatori acasa propria, una prassi che era divenuta sempre più frequente fratello e dopo quella del padre aveva fatto un inventario di tutte le cose di valore, inclusi i libri, che si trovavano ...
Leggi Tutto
MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] divario tra ricchi e poveri sia per la sproporzione di tale espansione tra i ceti, tutta favorevole ai più ricchi, sia perché «la povertà dei poveri non si misura a pane, acasa, a caldo. Si misura sul grado di cultura e sulla funzione sociale» e «la ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] Historia riferisce che Maione venne ucciso dal Bonello mentre tornava acasa dopo un colloquio con l'arcivescovo Ugo (10 nov. 1160 Latini sobillano i Greci contro i Franchi; i Franchi prevaricano tutti, Greci e Latini, ma insieme ai Latini si danno ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Dopo aver rifiutato gli inviti del Gastaldi per tutto l'inverno, il G. accettò di assistere alla messa della domenica delle Palme nella chiesa di Vésenaz. Sabato 24 marzo 1736 si trasferì con il figlio acasa di Gastaldi. Questi, presi con sé alcuni ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] notti" tra le "amorose e forti braccia" sue.
Ma titubante, atutta prima, Isabella: si fa scrupolo di non venir meno alla volontà del il 22, le avide milizie alla disciplina, rispediti acasa loro gli aspiranti saccheggiatori accorsi da fuori. Sotto ...
Leggi Tutto
MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] meridionale in Francia. Fu introdotto in casa di G. Pepe e, per quanto giovane, non tardò a entrare nel giro di quanti la frequentavano suo, un lavoro faticoso al termine del quale apparvero, tuttia sua cura e con l’indicazione Torino-Paris, i saggi ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...