Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] fu inviato, con Francesco Della Casa, in Francia per richiedere all 1513 e l'aprile del 1514; doveva essere indirizzato a Giuliano, ma infine lo dedicò al giovane Lorenzo : ma la Virtù del politico deve allestire tutti "i ripari e gli argini" che sia ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] Ludovico di Kempen, tornò a Padova e di là a Venezia, dove la Repubblica gli concesse una casa sulla Riva degli Schiavoni. umane nobilissime, tra i quali (con una scelta pressoché isolata in tutta l'opera sua) P. ammette anche fatti e detti di ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] casa" (Matteo 10, 7 segg.; 19, 21; Luca 9, 2 segg.), e che costituirono la sostanza della breve regola da F. presentata nel 1210 a Innocenzo III, in Roma, è tutto il programma religioso di Francesco. Esso non fu, né volle essere, alle sue origini ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] in casa M.: Alessandro e la madre non tardarono a ritornare a loro volta al cattolicesimo attivo, assistiti poi a lungo le lettere. Di queste s'è avuta un'ed. con integrazioni: Tutte le lettere, a cura di C. Arieti e D. Isella (3 voll., 1986). ...
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Figlio minore (Firenze 1549 - ivi 1609) di Cosimo I. Cardinale a quattordici anni, si stabilì nel 1571 a Roma, successe nel 1587 al fratello Francesco I e mostrò subito di voler perfezionare i disegni [...] in Brasile, va connesso con l'incremento del porto di Livorno. F. fu altresì continuatore del padre nell'aprire le cariche municipali atutti, nel risanare il paese (bonifiche), nel coltivare la mercatura, nel mantenere il tradizionale mecenatismo di ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] ingegno allo studio e al lavoro poetico, a cui amava dedicarsi soprattutto in quella casa di Castelvecchio (oggi Castelvecchio P. nel comune Il poeta «fanciullino» che è sempre pronto a stupire di tutto, a scoprire il grande nel piccolo e il piccolo ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] Stabat) eseguiti a Parigi (1898). Uno degli ultimi atti di V. fu la fondazione della "Casa di riposo per i musicisti", a Milano, , che si esplica nella stretta relazione tra la parte e il tutto, tra l'elemento singolo e l'insieme. Una unità che è ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] a Gesù che lo ebbe tra i primi discepoli e a Cafarnao prese dimora in casa sua. Alcuni episodî narrati dai Sinottici servono a concetti paolini, specie per quanto riguarda il sacerdozio di tutti i battezzati nel secondo capitolo (per questi richiami è ...
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Architetto e urbanista (Parenzo 1896 - Mauthausen 1945). Esponente di primo piano dell'architettura razionale in Italia, tra le sue realizzazioni più importanti sono da ricordare il palazzo degli uffici [...] di via Roma, a Torino. Venne ucciso a Torino, dove iniziò la professione e l'ardita opera di polemista, volta a degli uffici Gualino a Torino del 1929 della via Roma a Torino, e la Casaa struttura di acciaio molte riviste, è raccolta a cura di F. Albini ...
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Matematico (Borgo San Sepolcro 1445 - Roma 1517). Frate francescano, insegnò matematica in molte città italiane e fu autore del primo trattato generale di aritmetica e algebra pubblicato a stampa (1494). [...] . Precettore (dal 1464) in casa di un mercante della Giudecca a Venezia, dove aveva studiato alla si serve dell'insegnamento dei grandi artisti suoi contemporanei, primo fra tutti Piero della Francesca, suo conterraneo e primo maestro (esaltato da ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...