DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] facile, i giochi ingenui nei giardinetti spelacchiati di piazza Cavour, di fronte acasa e a due passi dal rifugio della Banca d’Italia, le corsette incerte, una palla di pezza. E «siamo nati tutti orfani» (Baldazzi - D’Arvia, 1984, p. 14) sarà il ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] ), Simpatia (1947), Allegro (1948), Burlesco (1949). Ma soprattutto imparò tutto il meglio e il peggio della vita: l'arte del teatro e l mettesse in contatto con quell’altro, enorme, che sta acasa, davanti al televisore» (in Storia di un altro ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] per i villaggi, per veder uccidere i maiali". Racconta in quest'occasione a Mersenne come "un inverno ad Amsterdam" (l'inverno 1629-1630) egli andasse "quasi tutti i giorni" acasa di un macellaio per assistere alla macellazione degli animali, e che ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] psicologica narrativa: "Solamente Arabella, indugiando sulla scala, s'è fermata acasa. Ritta dietro i vetri della finestra, essa stende il suo sguardo molle e afflitto sulla pianura tutta coperta di neve, pensa ai morti, pensa ai lontani e riempie ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] dolorosa e commossa, loro soltanto in qualche modo redenti, lo riportano acasa, «[…] al loro mare […]. La lancia saliva verso lo scill’e fra lettere, biglietti e cartoline – vergati quasi tuttia mano, da cui emerge il profilo personale dell’ ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] colto della Chiesa Nuova, dove il padre era di casaa causa della sua profonda amicizia con padre Sebastiano Resta, conservati tutti, a eccezione dell'ultimo, del 1747, presso la Galleria degli Uffizi a Firenze.
Il piccolo esemplare, improntato a un ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] nipote del papa, il D. passò dal servizio di casa Medici a quello dell'ancor più potente casata papale. Sotto i Farnese, di rendere esecutivi i disegni, bellissimi, ma tuttia grande scala e sprovvisti di particolari costruttivi. Manoscritto ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Lucrezia nacquero altri tre figli - Girolamo, Lorenzo, Simone -, tutti premorti al G., che era il primogenito. Di mestiere di ventura al seguito di Giovanni dalle Bande Nere, rimanendo legatissimo acasa Medici anche dopo il 1527. Il G., che gli fu ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] allo Stato Maggiore, idoneità che otterrà l'anno successivo.
Per tutto il primo decennio del 1900 il D. prestò servizio in diverse prima ispezione la delusione era cocente: "Quando tornai acasa ero mortificato. Quell'essere stato sulle prime linee ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] tutti - a indubbie doti intellettuali - una particolare tendenza alla ribellione e alla violenza: oltre a Carlo Luciano e a conclusa con atti ostili davanti all'ambasciata austriaca e alla casa generalizia dei gesuiti. Pio IX aveva ordinato la loro ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...