CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] stabile dimora a Venezia, contando sulle amicizie del padre, che era stato sotto la protezione della casa Mocenigo. . Lettere filosofiche (1755) da un saggio di A. Pope, e La filosofia per tutti. Lettere scientifiche sopra il buon uso della ragione ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] in territorio di Aquila [attinente probabilmente alla casa ricordata dal poeta] a Iuzio di Niccolò di Gualtiero di Poggio S Ora, la presenza di un fine pedagogico, conforme atutta l'attività dello scrittore, è esattamente quanto può riscontrarsi ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] casa. In quegli anni seguitò a trascrivere epigrafi dove le occasioni lo portavano, in Germania, a Roma, a ] socios 1514, 40 (indicata da tutti con la data 1574, e talvolta 1774; l'indicazione risale a G. Cinelli Calvoli, Della biblioteca volante ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] attenzione per gli autori più giovani, l'ospitalità verso chiunque andasse a trovarlo nella sua casa romana, la sua apertura e partecipazione alla vita di tutti e alla vita di tutti i giorni, nonostante l'avanzare impietoso dell'età; ricorda uno dei ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] negli anni a scoprire con un gusto da flâneur: nella camera da letto della sua ultima casa in Trastevere gran segreto (1978), entrambi per i tipi di Mondadori.
Nel 1982 tutta la sua produzione poetica, oltre alle traduzioni (da Toulet, Char, ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] conosciuto a Pisa, in casa di comuni amici, la famiglia di Leone Raffalovich, un agiato uomo di affari di Odessa, ebreo, stabilitosi a cioè, in breve una storia di tutta la coltura occidentale dall'età augustea fino a Dante... [Il libro] mostra... ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] editori il Caos del Triperuno. Nel frattempo entrava nella casa di Camillo Orsini capitano della Repubblica veneta, come precettore dei codici, accompagnò il F. per tutta la vita, da Padova a Napoli, da Venezia a Palermo.
Nel 1538 il F. fu ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Certo è che, subito dopo la sua partenza, la sua casa fu saccheggiata dai soldati spagnoli e distrutti o dispersi i suoi una cultura infine anch'essa essenzialmente cortigiana, aperta atutte le voci della civiltà rinascimentale (dal platonismo del ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] accordo fino alla morte; e l'acquisto, nel 1438, di una casa di campagna, la "Valdarnina", situata presso il paese nativo, e che alla base di tale opera c'è la convinzione, comune atutti i grandi umanisti della prima metà del Quattrocento, che la ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , dotata dal C. nel 1540, era situata in una casa annessa alla commenda, fornita di giardino e portico. Questo piena di inimicizie e di odi, di discordie e di rancori, ed atutto ciò non si può opporre come rimedio che la grazia divina e la ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...