BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] monaco e abate: il padre, in occasione del ritorno acasa del figlio uscito "ex puerili custodia", donò per suo s., con il quale il conte Offreduccio, pentito, confermava a B. tutta la preda da questo sottrattagli).
La contesa più grossa fu sostenuta ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] XIII.
"Tutti parlano bene" del nuovo papa a Vienna, scrive da questa, il 24, Apostolo Zeno a Corner: "tutti", a Vienna, vanno Viene da dire che il papa comanda realmente solo in casa propria, a Roma. E ciò anche resistendo alle pressioni da fuori. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] fu indicato - implicitamente dal Muzio ed esplicitamente dal Della Casa che si rifaceva Beccadelli - come uno dei testimoni m per Bologna, in compagnia di due anonimi dottori: si recavano tuttia Salerno, costoro per "leggere" in quello Studio, il C ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] , F. estese la scomunica, che già gravava sull'imperatore, atutti i suoi sostenitori ecclesiastici. Il 18 gennaio 1247 fu con il e se ne tornarono acasa, imitati da una consistente parte dell'esercito, F. ed Azzo si ritirarono a Padova, dove F. ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Angeli per il biennio 1472-474, il C. estrinsecò - a qaanto ci è dato sapere - grandi doti di prudenza, realismo e intelligenza, mettendo a profitto la sua amicizia con la casa Medici e tutte le altre sue conoscenze per sviluppare le attrezzature del ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] con l'approvazione del papa - la "Crociata della bontà", da predicarsi in tutte le diocesi d'Italia, sotto la sua guida, da un gruppo di Ortolani, il 7 novembre di quell'anno partecipò a una cena acasa di R. Pacciardi: scopo della riunione era " ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] da un romanzo la morte d'Orlando, se n'andò acasa piangendo come un fanciullo ben battuto": ed. Cherchi, 1993, , "Due selve in una piazza". Due fonti della Piazza universale di tutte le professioni del mondo di T. G., in Filologia e critica, XVII ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Testamento, e, nel novembre del 1773, istituì acasa sua un'accademia teologica finalizzata allo studio dei fa degli amici, facendoli unicamente servire alle sue mire, e attraversando tutti i loro disegni, subito che non si combinano coi suoi. Questo ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] quindici membri del nuovo istituto ricevettero l'abito, primi tra tutti G. e Casani. Altri compagni di G. lo avrebbero condotto al palazzo del S. Uffizio; in serata fu ricondotto acasa per intervento del cardinale Cesarini, che per questa ragione si ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] che ne aveva ordinato l'espulsione, e a cui viceversa il C. e tutta la sua famiglia erano fedelissimi. Quando il pur affermando che non abbandonerebbe Roma dove vive onoratamente acasa sua circondato da letterati e in familiarità con principi ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...