GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] in camera palacii communis" (Arch. Segr. Vaticano, A.A., Arm. C 389, c. 4r).
Nel trono di Ungheria un principe della casa d'Angiò.
Alla morte di di Esztergom e alla presenza di G. e di tutti gli ordini del Regno. Solo il conte palatino Máté Csák ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] era molto giovane fu destinato a compiti non troppo impegnativi spiritualmente, quali le pulizie della casa, i servigi ai superiori feci professione, nel modo che allora ivi si usava farsi da tutti: cioè nel loco e alla presenza di essa madre, in mano ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] C. è già sicuramente canonico residenziale a Chartres, tradizionale prebenda dei Colonna, in una casa presso la cattedrale, e per molto di ogni accenno biografico, il Breviarium appartiene tutto alla cultura scolastica del XIII secolo: abbondano le ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] 7 luglio era morto Sigismondo II Augusto e con lui si era estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso II d ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] che l'ascrizione all'Accademia napoletana degli Emuli, che cominciò a riunirsi in casa di G. Pandolfelli in quel periodo e di cui il e delle varie spezie de' sacerdozi e de' sacrifici in tutti gli stati della natura umana affin di ben celebrare e di ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] col suo clero, esortò tutti alla concordia e si disse disposto a restituire le somme che realmente 1438), in L. A. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, XIX, Mediolani 1731, col. 972; G. Della Stufa, Mem. della casa della Stufa, in Delizie ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] medico. Da quel momento, anche grazie a cospicue alleanze matrimoniali, l'ascesa fu rapidissima per tutti e due i rami principali in cui morire lo compensò nominandolo commissario apostolico della S. Casa e governatore di Loreto. In questa carica, nel ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] il poeta G. Benivieni, che il F. aveva frequentato in casa Medici e che fu uno dei più strenui difensori del frate, dopo di Savonarola, con preghiera di mettere tuttoa tacere, se qualcosa fosse trapelato a carico del Fortunati.
Le due lettere ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] sacerdotale, avvenuta il 19 marzo 1774, ritornando poi a Bologna nella casa paterna, essendo frattanto morto nel 1768 lo zio vescovo. Nella città natale fece una vita ritiratissima, tutta dedita alla preghiera e agli esercizi di pietà.
Nel ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] il Guillart e gli promise di discutere con lui tutti gli avvenimenti e di rendergli note anticipatamente le sue decisioni era ben deciso a non rivelare al G. nulla di cui il papa non fosse già al corrente. La frequentazione della casa del prelato ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...