DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] lussuriosa come gli altri", e il padre reagisse cacciandolo di casa (Stella, 1967, p. 110).
Non si può escludere trattenuti solamente il D., Rizzetto e Buccella.
Tutti gli altri riuscirono fortunosamente a proseguire il viaggio per la Moravia. Dai ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] la sua alla gratitudine di tutti "gli amici d'istorie" (p. 255). Tra questi amici, oltre a Dorio vi furono certamente F. , Breve sommario degli uomini illustri di casa Jacobilli e d'altri apparentatisi in detta casa [c. 131], pubblicato in Giuliani, ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] viaggio, si fermò per più di un anno a Loreto dove, in qualità di architetto della S. Casa, si occupò dell’acquedotto in costruzione per il da un alto tamburo ottagonale dotato di finestre su tutti i lati e coronato da una cupola ogivale con ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] rinsaldando negli anni seguenti. Nella casa del F. si riunivano in conversazione R. Tanzini, B. Follini, A. Longinelli, V. Bucelli e accettato dal governo toscano, nella seconda avrebbe indicato "tutti gli errori della più seria importanza" che vi ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] il volume una fonte di rilievo per tutti coloro che, in seguito, si sono particolareggiato delle pitture che si trovavano nella casa dei conti Dal Pozzo in contrada S. 1557 al 1568. L'opera è dedicata a Nicola Cotoner, che nel 1672 aveva concesso al ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] erroneamente come inglese o francese. La casa dove nacque, con il suo stemma ), alla quale resterà fedele per tutta la vita, nella sua qualità con un seguito di teologi e di canonisti a Savona e quindi a Siena. Dato che Gregorio XII faceva difficoltà e ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] determinò il bando da Siena e la confisca dei beni di tutti i figli di Pandolfo Petrucci, compreso Alfonso che visse la alcuni familiari di Petrucci rimasti a Roma: il canonico Marco Antonio Nini, suo maestro di casa, il giurista Scipione Petrucci, ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] giuramento di fedeltà, sostenendo che si dovessero revocare tutti i decreti che lo condannavano. I benedettini rappresentavano 1638, restaurò il palazzo di Monteleone, acquistò una casa di campagna a Ionadi, che donò poi alla mensa vescovile di Mileto ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] regolarmente fin oltre i 100.
Come tutti i giovani valdesi che desideravano proseguire a.r. per le cause contra dette valli (stampata a Harlem nel 1662). Ciononostante, nel febbraio 1662 la sua casa venne distrutta, i beni confiscati e la condanna a ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] mss. 1327-1329; un'altra copia, più ristretta nella Bibl. Apostolica Vaticana, Vat. lat. 7267). Il B. vi afferma che atutti gli uomini vengono concessi da Dio gli aiuti generali e comuni della grazia sufficiente, la quale, con l'aiuto della volontà ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...