BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] cui prescrisse l'uso dell'abito ecclesiastico per tutti i chierici, senza eccezione alcuna.
Negli anni VI, pp. 60, 73, 110, 134, 139; Lettere di mons. G. della Casa... a C. Gualteruzzi da Fano, Imola 1824, passim; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d ...
Leggi Tutto
DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] perché esso conosceva tutti et insegnava questa, dottriia". Le stesse riunioni anabattiste avvenivano talvolta in città, talvolta fuori, ma all'inizio gli anabattisti erano soliti trovarsi in casa del D. "in via Piè di muro a san Biagio".
L'eresia ...
Leggi Tutto
PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] lo volle come suo archiatra per tutta la durata del pontificato, accettando che continuasse a prestare le sue cure anche al vescovo di Nicosia tra il 1524 e il 1552, ereditò la casa romana ed entrò in possesso dell’archivio e delle collezioni. ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] come successore del duca il cugino Cesare, appartenente a un ramo illegittimo di casa d'Este. Nella sua missione il G. cui, il 20 ott. 1598, la Camera apostolica rinnovava atutti i fratelli Giglioli, rappresentati da Ercole, le enfiteusi già concesse ...
Leggi Tutto
DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] e l'anno successivo pubblicò una vasta sinossi di tutto il sistema scotiano: la Tabula generalis ac mare Treviso e 40 a Giorgio Venier a titolo di affitto per la casa veneziana.
La data della morte è da fissarsi nei primi mesi del 1533 a Venezia.
Nel ...
Leggi Tutto
BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] il Verdesi - si recò immediatamente dal papa al quale riferì tutto e quindi mi obbligò a nome del papa stesso, sotto pena di peccato mortale, di di coscienza derivatigli dall'assistere a certe riunioni modemistiche in casa Buonaiuti. Il B. gli aveva ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] favorita proprio dal cardinale Federico, che ne aveva in tutti i modi agevolato l'ingresso nel tessuto educativo della città della Casa Cornara, Padova 1698, pp. 20-21; N. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini..., Venetiis 1726, p. 112; N. A. ...
Leggi Tutto
CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] IV con il concilio di Basilea troviamo il C. a fianco del papa, come dimostrano le sue firme apposte alle bolle pontificie. Passò tutto il 1437 con il papa a Bologna e nella sua casa furono condotte le trattative con gli Este per il trasferimento ...
Leggi Tutto
CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] nel 1482, cagionò alla famiglia del C. la perdita di tutti i beni che si trovavano nel Polesine di Rovigo. Al rammarico so che così potrò servire a V. E. ed anche alla casa mia che si trova disfatta".
Il C. si stabilì quindi a Roma, dove fu dapprima ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] soccorrere donne bisognose di sostegno morale e materiale, e ancora la Casa di S. Cecilia sul monte Berico, per il ritiro di ormai scomparsa la madre, si spogliò di tutti i suoi beni e mise a disposizione delle iniziative della pia società la bella ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...