CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] distinto dagli altri, le cui parti si collegavano organicamente e obbedivano tuttea una testa. "Voi siete i miei occhi, le mie orecchie, sistemato alla testa di una "casa" di 150 persone (che egli voleva tutte vestite di velluto nero), il ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] per causa di religione) e una discreta agiatezza. Possedeva una casa del valore di 15.000 scudi in un bel quartiere di persona. Tutta Terni accorse a visitarlo: gentiluomini, dame, gesuiti. Con tutti fu compitissimo.
A Roma, contrariamente a quanto si ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] alla mensa arcivescovile, si trasferì a Roma, dove si rivelò subito come uomo sensibile atutte le istanze culturali ed artistiche in esso si compendino la devozione del C. per la casa d'Aragona e la sua concezione religiosa intesa come esaltazione ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] della legittimità dell’occupazione del trono napoletano da parte della casa d’Aragona. Sulla base dei timori che il nuovo ), egli diede solennemente appuntamento per la primavera successiva atutti i principi e potentati dell’Europa cristiana in una ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Tesoro pontificio. Uno dei più eminenti frequentatori della casa dell'E. a Parigi, in questo periodo, fu Luigi Alamanni, , Madruzzo, Farnese, Santafiora e Carlo Borromeo. Per tutto il 1560 risiedette a Roma, dov'era dunque il 7 giugno, quando i ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] actibus civitatis Mediolani", da lui composta: tutto induce a credere che questa fatica del F. a Moncalieri ed una leggenda inedita di s. Gemolo di Ganna, in Arch. stor. lomb., XXVIII (1901), t. 1, pp. 13, 25 s.; Id., Un libro sulle origini di casa ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] i quarant'anni trascorsi dal B. nella tranquillità della Casa romana dei professi si riassumono in una sola, lunghissima che non sieno falsi, ma reali, e disordinati atutta baldanza, ma posti a lor luogo". Rifiutare lo stile asìano e quello laconico ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] .
La direzione della Chiesa non era però del tutto simile a quella di una monarchia ordinaria. Le cerimonie liturgiche corrispondenza. La mano di Giovanna era ambita da tre rami della casa di Angiò, quello d'Ungheria, quello di Taranto e quello ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Ascoli a studiare grammatica. Successivamente il giovane Domenico studiò diritto a Perugia, dove visse come precettore nella casa del dimoravano presso vescovi, conti o principi e imponendo atutti il rigoroso rispetto della povertà; alcuni frati del ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] un ruolo eminente anche in questo sinodo. Partecipò personalmente atutte le sedute, spesso anche alle trattative segrete con i Greci anche durante l'assenza. Anche il papa e la casa Medici, la quale provvedeva alle transazioni finanziarie tra il ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...