CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Pontieri, p. 169).
C. F. fece istituire a Cagliari una casa di missionari, e fece elevare alla porpora l'arcivescovo di mesi di novembre e di dicembre, e nell'anno 1829 vi trascorse tutto l'inverno) e la Savoia.
Il primo viaggio in questa regione lo ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] primo, capitolo generale se ne erano riuniti altri nella casa madre, forse già allora annualmente.
Di quest'organizzazione la messa su un palco elevato per essere ben visibile atutti.
Quando Pietro fece ritorno al Morrone, il trono pontificio era ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] - scrive il C. - che vi sia una istruzione per tutti, una per molti, una per pochi.... La prima non deve e, colpito da febbre e da cancrena, mori il 14 dicembre a Napoli nella casa dei marchesi De Attellis alla salita Tarsia. Il suo corpo fu ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] del volume terzo della prima edizione veniva ora estesa atutto il resto.
Il valore della nuova edizione in confronto in pensione d'autorità l'11 genn. 1918, internato a Siena, mentre la sua casa e i suoi libri di Roma erano posti sotto sequestro. ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] la patria sia l'unica padrona e, madre dolcissima, somministri atutti i diletti e liberi figli suoi egualmente i mezzi di sussistenza Martin Bernard).
Il B. si spense a Parigi il 17 sett. 1837, nella casa ospitale dell'amico Voyer d'Argenson invia ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] la vedova e gli orfani.
Trasferitosi a Napoli, in casa dello zio paterno Mario Salvatore, che non aggressione tra la Germania e l'URSS, che smentiva tutte le previsioni formulate dall'A. e dagli altri responsabili del foglio (V. Spano, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] quali il papa proibì di lasciare la città e la loro casa. Inoltre furono emessi monitori contro il C., che poi, considerato nei suoi riguardi erano e sono rimasti ignoti atutti. Alcuni giunsero a pensare che il re divisasse di utilizzare il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] sovrano pontefice. L'11 ag. 1308 lanciò un appello atutti i vescovi per la predicazione della crociata: gli sforzi convento dei domenicani fuori delle mura della città o nella casa del vescovo, più facile da difendere e da sorvegliare. Poco ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] perciò fu solo parzialmente osservato, e innumerevoli pellegrini affluirono a Roma da tutta l'Europa (e al loro seguito la peste, dipendenze dell'ospedale di S. Antonio di Vienne (con casa madre, dunque, nella scismatica Francia), per esempio, ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] 'epoca: la creazione di una "casa della pace e della giustizia" destinata a regolare per via di composizione generalmente in tutta l'Italia la sopravvivenza di regimi politici in tutto e per tutto simili a quello che C. era riuscito a distruggere a ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...