VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] della famiglia Del Monte, da cui uscì papa Giulio III, e della casa Farnese.
Nella villa di papa Giulio, nel suburbio di Roma, è e il ninfeo. Tutti i caratteri dell'architettura vignolesca vi si riscontrano: la grande scala a chiocciola che segue il ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] , che si accentra a Hollywood e a Culver City. Vi sono poi rappresentati tutti i settori, da quelli che vede schierati da una parte F. Ll. Wright con la paradigmatica casa Hollyhock, una delle block houses costruite fra il 1921 e il 1924, ...
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Tōkyō
Livio Sacchi
La città sicuramente più grande e popolosa del mondo economicamente sviluppato è diventata un vero e proprio fenomeno urbano, e pure oggetto di eccezionale interesse dal punto di [...] quello di Holl (1996) a Makuhari. La casa unifamiliare è una tipologia fortemente rappresentata a T., ed è erede di di binari e la baia. Qui, fra tutti, spicca la Dentsu Tower (2002), edificio a lente di Nouvel, interamente rivestito da un curtain ...
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Se nelle ultime due decadi del secolo scorso l'a. u. ha trovato una definizione progettuale, culturale ed economica, negli ultimi anni si è assistito a una significativa evoluzione del termine, che ha [...] grande scala. Soprattutto a partire dalla metà degli anni Ottanta del 20°sec. la città si è fatta casa del cittadino e 2004), in Sicilia, da parte di R. Collovà: in tutti questi interventi l'a. u. è stato inteso come parte integrante del progetto, ...
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Shanghai
Marco Casamonti
Città della Repubblica popolare cinese. Gli abitanti dei nove distretti centrali risultavano 6.930.400 al censimento del 2000, e 18.600.000, secondo stime del 2006, quelli dell'agglomerato [...] , che combinava la casaa corte cinese con quella in linea inglese di tipo industriale, capace di far fronte a una forte domanda di quattro nuovi mastodontici ponti sullo Huangpu, tutti progettati (talvolta in collaborazione con altre agenzie ...
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Metallurgia. - La metallurgia dell'argento modernamente riguarda pochi metodi per la produzione su vasta scala. I processi principali sono quelli per via secca, basati sull'ottenimento di leghe col piombo, [...] nell'arte (p. 256).
La scoperta, avvenuta nel dicembre 1930 a Pompei nella cosiddetta Casa del Menandro (Regio I, Insula X, n. 4), di che è appaiato, due a due. Lo stato di conservazione e i guasti non tutti imputabili al periodo del seppellimento ...
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PIANO, Renzo
Giampiero Donin
Architetto, nato a Genova il 14 settembre 1937. Laureatosi presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1964), successivamente opera sotto la guida di F. [...] alla grande scala. Un quinto tema infine li percorre tutti e concentra l'attenzione dell'autore verso i problemi del (Otranto 1976). Nelle ricerche sulla casa lo spazio abitativo viene ricondotto da P. a un'unità elementare con la massima ...
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VIPITENO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
Cittadina della provincia di Bolzano, posta a 947 m. s. m., in un'ampia conca verdeggiante di prati nell'alta valle dell'Isarco, [...] al 1030 e nel sec. XIII, XIV indica tutta la conca - è identico a quello del Wipptal, al dilà del Brennero (circa passò al vescovato bressanonese, più tardi, per avvocazia, alla casa tirolese. Amministrativamente la conca di Vipiteno, pur formando una ...
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Coop Himmelb(l)au
Studio di progettazione architettonica fondato a Vienna nel 1968 da Wolf D. Prix (nato a Vienna il 13 dicembre 1942) e Helmut Swiczinsky (nato a Poznań, il 13 gennaio 1944), fra i più [...] ), la prima installazione è stata la 'casa con il tetto volante' a Londra (1973). Dalla ribellione alle forme A. Kiefer a Buchen in Germania (1990) e a Barjac in Francia (1992). In questi stessi anni lo studio ha realizzato una serie d'interni, tutti ...
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Architetto e urbanista, nato a Cobidil (Kobdilj), in Slovenia, il 29 aprile 1865, morto a Gorizia il 14 agosto 1962. Nato nel Carso sloveno da famiglia d'origine italiana, compì gli studi liceali a Lubiana [...] opere a Trieste − l'Hotel Regina (1902), il Centro comunitario sloveno (1902-04), la Casa Bartoli (1905) − e a Lubiana. Gorizia (1921 ss.) e per tutti i comuni limitrofi danneggiati dalla guerra (1917-22). Costante in tutta la sua vita è stato l ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...