DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] primo anno che, uscito di scuola, si ritirò a dipingere nella sua propria casa..." (De Dominici, 1743, p. 703).
I 1731 dipinse nella cappella di S. Bertario; nel 1735-36 furono compiuti tutti i dipinti per la sala del capitolo e la cappella di S. ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] assunse sempre più una linea tollerante nella questione religiosa. Atutto ciò si aggiunse che gli intrighi del papa contro difendersi gli bastava fare cenno alla sua lunga fedeltà al servizio della casa d'Austria.
Il 10 ag. 1538 Paolo III affidò al C ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] parte eccessiva agli italiani nel collegio cardinalizio.
Richiamato in tutta fretta a Roma dopo la morte di Martino V, il C. Fullonum" e i prelati di casa Capranica, in Studia Picena, XI (1935), pp. 51-102; K. A. Fink, Untersuch. über die ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] . Ma allorché il papa lasciò Roma nell'agosto del 1506 seguito da tutti i cardinali, il C. vi rimase "senza sua licenza" (Sanuto, di fronte alla casa del cardinale a Tor Millina, per poco non perdette la vita e dovette rifugiarsi a Castel Sant'Angelo ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] tonsura e l'11 genn. 1621 si decise a prendere gli ordini maggiori. Prete ormai atutti gli effetti, lasciò l'Ordine dei diaconi mano di P. Bernini). Ai gesuiti costruì anche a sue spese la casa professa (1599-1623) con l'intervento dell'architetto ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Il 17 luglio poi Giulio II aveva ordinato atutti i cardinali di rientrare a Roma e la prolungata assenza dell'E. Alfonso (Arch. di Stato di Milano, Arch. segr. Estensi, Sez.
casa e Stato, s. Documenti spettanti ai principi Estensi (1204-1810), b ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] cc. 435, 557, 559; vol. 278, cc. 19 s., 51 s.; Varia dal 1622 atutto il 1828, vol. I, cc. 583-591; Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 8463, (sez. I), R. Università, m. 5, n. 4; Storia della R. Casa, m. 27; Corte, Mat. eccl., cat. IX, m. 2 da invent.; ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] lizza c'erano puntualmente quelli offerti da qualche membro della casa regnante; nel 1865 ottenne che il principe Amedeo di Savoia , G. si mostrò proclive piuttosto a un intervento austriaco; ma tutto questo rimase coperto dalla massima riservatezza. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] e pregiudizialmente antigesuitico: membro a pieno titolo del circolo del Tamburini e assiduo frequentatore di casa Passionei, il F. fu certa dose di orgoglio e vanità che lo portava a fare di tutto per mettersi in luce. Nel 1705 entrò nel dibattito ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Elevati, che raccoglieva tutti i migliori intellettuali della corte estense, nella casa dell'umanista Alberto e degli scritti di mons. C. C., Roma 1818; F. Cancellieri, Lettera a mons. T. Calcagnini in lode del Commentario della vita di C. C., Roma ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...