GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] già secolare centro di devozione popolare a s. Ignazio, divenne anche casa estiva per esercizi spirituali, frequentata dal P.B. Lanteri, cit., I, pp. 185-252, ma in tutti i cinque volumi vi sono interessanti informazioni sul G.), s. Giuseppe Cafasso ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] status separato della Congregazione lombarda fu confermato, con Crema come casa madre e residenza del vicario generale. Il C. fu eletto morto il 12 sett. 1457 lasciando nel testamento tutti i suoi beni a S. Maria Incoronata, dato che egli era stato ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] i suoi beni e la casa di Mantova posta nella contrada "Monticellorum alborum" che il C. elesse a propria dimora. Intrapresa la , in quegli anni si succedevano. Di essi egli informava quasi tutti i giorni il marchese con dispacci (Arch. di Stato di ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] un fondatore un po' scomodo e non atutti gradito, E. fu chiamato a Roma, dove dapprima fu per diversi anni collaboratore a Milano, dove nel convento di Monforte poteva esser meglio curato. Rientrato a Roma per riprendere il lavoro nella casa ...
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FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] la sua ultima volontà tutti i volumi manoscritti furono conservati dagli eredi e rimasero a disposizione del pubblico, finché volumi più due di indici; Libro delle scritture appartenenti alla casa in Porta Bologna, già dei Castelli, ora dei Ferri da ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] della Curia: "ma con tutto ciò si crede li fratelli habbiano saputo il tutto massime il Signor Giovanni Battista, opposizione che a quest'ultimo si faceva da parte spagnola, il L. trovò modo di non farsi trovare in casa al momento convenuto ...
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DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] povertà. Nei primi mesi iniziò la visita canonica atutte le case dell'Ordine, visita che completò nei due 'ufficio che gli era più congeniale. Nel 1599 divenne rettore della casa di S. Benedetto di Salò, dove introdusse la Congregazione degli angeli ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] ebbe la meglio sulle altre considerazioni che potevano rendere accettabile atutti gli altri gruppi l'elezione del C., e cioè XIV maii MDCXXXVIII, Perusiae 1638; P. A. Guerrieri, Genealogia di casa Carpegna historicamente compilata, Rimini 1667, p. ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] gli sbirri li avevano sorpresi a letto insieme "in cantina ove stan li tinazzi". Un'altra teste, una donna che si era ferita cadendo da un carro ed era stata ospitata e curata in casa del G., diede invece un'immagine non del tutto negativa dell'uomo ...
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DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] 1437.
Nel frattempo, il 6 ott. 1433 il D. entrò a far parte dello Studio teologico fiorentino come maestro di teologia. In tramandato dal già ricordato manoscritto di casa Corsini).
Fonti e Bibl.: Tutti i riferimenti ad avvenimenti cronologicamente ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...