Festa cattolica di tuttiisanti (festum omnium Sanctorum) con la quale si sogliono onorare tuttii defunti che godono la gloria del Paradiso. ...
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ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di TuttiiSanti)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] viaggio e rientrò a Napoli. Nel 1629, volendo recarsi in Terra Santa, si portò a Venezia; qui rimase fino al 1633, tentando un istituto a Messina, anche se non mancarono gli attriti con i suoi stessi compagni, per il suo autoritarismo e il tenore di ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] .
G. IV, infine, istituì nell'anno 834 la festività dedicata a Tuttiisanti (nel calendario liturgico romano, 1° novembre), festività che solo quattro anni dopo verrà estesa da Ludovico il Pio a tutto l'Impero.
G. IV morì a Roma dopo sedici anni di ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] la sua anima a Dio, alla gloriosa Vergine Maria e a tuttiisanti, o «a tutta la corte celestiale» (spesso vengono citati individualmente uno o più santi patroni, ovvero santi che sono oggetto della devozione personale del testante). Alla commendatio ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] all'inizio di ciascun testo. Una di queste edizioni ha, per ciascun volume, un frontespizio in cui sono rappresentati, allineati, tuttiisanti del mese: una soluzione ripresa in alcune icone del monte Sinai (G. Sotiriou, M. Sotiriou, 1956-1958, tavv ...
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Arte
Immagine sacra, rappresentante Cristo, la Vergine, un santo ecc., su tavola. Attestate fin dal 5° sec., le i. hanno avuto grande diffusione, come oggetto di culto e venerazione, nel mondo bizantino [...] o la mano destra. A partire dall’11° sec. si diffondono i. che riuniscono tuttiisanti principali di un mese, e quelle che raffigurano le festività liturgiche (dodekaorton).
Le i. erano concepite come oggetti isolati o destinate a essere poste nell ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e sviluppiamo qui alcuni elementi che abbiamo già fatto presenti in G. Galasso, Santi e santità, cit.
57 In effetti, è facile notare che il giorno di TuttiiSanti non è preso e praticato nel suo aspetto di festività religiosa, ma come primo ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] in Cristo, il mio Dio, nel fatto che voi vi dimostriate degni del regno celeste assieme a tuttiisanti con Costantino tra isanti, Teodosio ed Elesboa32, gli imperatori cristianissimi, ortodossi e incoronati da Dio33.
Anche nella Vita di Luca lo ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] di Aethelstan (Londra, BL, Cott. Galba A.XVIII, cc. 21r, 2v), in mezzo ai nove cori angelici e ai cori di tuttiisanti. Cristo in trono al di sopra di un'immensa croce trionfale mostra ugualmente le sue piaghe in un avorio eseguito intorno all'anno ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di sua nomina e aveva diritto a riscuotere, nella festa di tuttiiSanti, un censo di 200 scudi. I conservatori del Senato romano ricorsero più volte al papa contro i provvedimenti presi dall'I. finché, dopo la sua morte, Giulio II reintegrò Roma nei ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...