Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] voi il Signore chiederà conto della perdizione o della salvezza di tuttii figli della chiesa»60.
Se in Michele il Siro l Con il termine ‘menologi’ Nau intende qui genericamente le liste dei santi per ogni giorno del mese, ed è questo il senso con cui ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] , compartecipe dell’energia divina [θεοσυνέργητος], sovrano di Roma, ordinò prima di tutto che le reliquie dei santi martiri fossero raccolte e restituite a una santa sepoltura. I romani celebrarono una festa di vittoria, onorarono il Signore e la ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 'anno farina e grano non furono sufficienti a sfamare tutti; durante la Settimana santa l'affluenza su ponte S. Angelo fu tanta da costringere i fanti del Castello a sfollare la gente con i bastoni; negli ultimi giorni del giubileo sullo stesso ponte ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] all’Iniziatore la formola di promessa seguente:
Nel nome di Dio e dell’Italia,
Nel nome di tuttii martiri della santa causa italiana, caduti sotto i colpi della tirannide, straniera o domestica,
Pei doveri che mi legano alla terra ove Dio m’ha ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] era rappresentata «la posizione di tuttii luoghi con i rispettivi nomi, tuttii fiumi con le loro sorgenti e foci, i luoghi in cui il mare tuttavia cresce l’interesse per i Luoghi Santi, verso i quali peraltro i cristiani avevano già cominciato a ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] nazionale, giunse fino a far approvare da tuttii vescovi italiani il primo organico documento della Cei mafia devota, Roma-Bari 2008; P. Reski, Santa mafia, Modena 2009; I. Sales, I preti e i mafiosi. Storia dei rapporti tra mafie e Chiesa cattolica ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] che ha difeso la vera fede e l’ortodossia contro tuttii suoi nemici, di colui che ha avuto quale principale gloria e, specie nella tradizione popolare, fanno di lui un santo. Ancora una volta, all’origine si trova naturalmente il Costantino di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] formazione siriaca. Secondo P῾awstos Buzand, i principali iniziatori del movimento monastico nell’Armenia arsacide sono il siro Šałitay, il greco Epifanio e l’armeno Gind, tutti e tre discepoli del santo monaco e corepiscopo Daniēl, figura esemplare ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] nell’ambito della comunità; ha cura dei poveri e di tuttii bisognosi. Deve preoccuparsi di tutto il clero e della sua condotta. Nel suo ruolo di presidente egli deve edificare il popolo santo, la comunità, corpo di Cristo. In una parola deve pascere ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] formando intorno alla cattedra del vescovo di Roma (grazie alla santità, ma pure all’assenza d’ogni remora morale propria di in pieno nell’organismo statale, con tuttii vantaggi materiali e con tutti gli accomodamenti spirituali che la convivenza e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...