COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] vent'anni della vita del C., ma non sono del tutto chiari i motivi che ne furono all'origine. In una certa misura, ., in Bergomum, XLIV (1950), pp. 3-36; A. Meli, Cappella Colleoni: i tre santi dell'ancona, ibid., LIX (1965), pp. 3-46; Id., B. C. nel ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] di Worcester, Ecgwin. Dopo aver piamente visitato i luoghi santi, Cenred volle abbracciare la vita religiosa e rivestire '"ordinator" Sergio e l'"arcarius" Pietro, tutti in fama di essere i capi dell'opposizione interna. Il drastico provvedimento ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] era stato mandato a Roma per chiedere al papa alcune reliquie di santi - fece pervenire al re franco una lettera, in cui confermava La cerimonia si svolse secondo i programmi, senza dar luogo ad incidenti, nonostante tutta la popolazione di Roma, ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] perciò che da allora, per tutti gli anni Venti e Trenta, i viri eruditissimi della filologia universitaria .).
Ultimo dei suoi scritti fu un libro ispiratogli "dai poeti e dai santi", un libro di poesia e di teologia, Misticamente (Verona 1972).
Il ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] , fig. 10), dove la posa e la torsione della figura del santo non vanno messe tanto in relazione con il drammatico Martirio di s. del tutto collaudato.
Questo è anche il momento, 1651-52, nel quale vanno a cadere il soggiorno e i lavori monegaschi ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] cristiana matura, intento a sviluppare una caratteristica via laicale alla santità" (C.M. Martini, Un grande laico cristiano del nostro di questi due termini hanno trovato posto tutti gli altri fattori. I più antichi, come la solida concretezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] , Tiraboschi compose e pubblicò una Vita di santa Olimpia, una Lettera intorno al saggio storico-apologetico del Lampillas, la Vita di Fulvio Testi e i primi due volumi della Biblioteca modenese: tutto – secondo Ciocchi – accompagnato da un «applauso ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Bacone di sua mano le avrebbe bruciate tutte ‒ era deleterio per la comprensione di in molte località, mentre i vescovi, i magnati e i potenti potevano mandare a prendere di lodi in onore di Cristo, dei santi o della Vergine. Il VII carme (ibid ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] a nome di tutti il disappunto dei 629 s.; II, n. 1473; C. Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, I, Roma 1891, pp. 100-103, 246 n. 1, 331 n. 3, 332 n. 107 s.; R. de Roover, Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] , come Giuseppe Lazzati e Dossetti). Per tutti costoro Alberigo si preoccupa sistematicamente di censire i caratteri più propri delle rispettive spiritualità, dimostrando come la loro «santità» andasse individuata anzitutto nella materialità del loro ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...